Disco orario in viale dei Pini anche di domenica. Commercianti divisi e residenti critici

PORTO SAN GIORGIO - E così, quando ormai la stagione estiva è arrivata alla fine, ecco spuntare l'ordinanza n.138 datata 21 agosto a cui è stata data subito attuazione il 22 modificando la segnaletica verticale in viale dei Pini. L'atto amministrativo, ovviamente avallato dal sindaco Valerio Vesprini, istituisce di fatto il disco orario, anche nei giorni festivi di luglio ed agosto, quindi a partire da domani, lungo i parcheggi lato est di viale dei Pini, nel tratto compreso tra via Genova e via Milano.

E così, quando ormai la stagione estiva è arrivata alla fine, ecco spuntare l’ordinanza n.138 datata 21 agosto a cui è stata data subito attuazione il 22 modificando la segnaletica verticale in viale dei Pini. L’atto amministrativo, ovviamente avallato dal sindaco Valerio Vesprini, istituisce di fatto il disco orario, anche nei giorni festivi di luglio ed agosto, quindi a partire da domani, lungo i parcheggi lato est di viale dei Pini, nel tratto compreso tra via Genova e via Milano. Nell’ordinanza si fa riferimento ad una nota arrivata agli uffici comunali lo scorso 7 agosto con la quale i commercianti ed i residenti di viale dei Pini avrebbero richiesto «..che per il periodo di luglio ed agosto dove è già presente il disco orario lato attività commerciali venga istituita la sosta con disco orario anche le domeniche nei mesi suddetti per il tratto che va da Via Milano a Via Genova per consentire alla clientela delle attività commerciali di poter usufruire della sosta».

A quanto pare, tuttavia, diversi residenti di viale dei Pini e della stessa Via Milano, non sarebbero stati a conoscenza dell’istanza che, peraltro, non vede favorevoli neanche tutti i commercianti del viale. «Che senso ha se i negozi sono chiusi domenica pomeriggio?» ci si chiede. Insomma, il provvedimento adottato rischia ora di innescare una reazione opposta. In primis perché quasi tutte le attività commerciali sono chiuse la domenica pomeriggio, eccezion fatta probabilmente per la farmacia, quando è di turno, e la pizzeria, e quindi estendere il disco orario nella fascia pomeridiana per consentire un cambio rapido della sosta appare forse un pò eccessivo, in secundis perché gli esercizi aperti al mattino, di domenica, sono circa sette di cui uno contrario al provvedimento e un altro aperto solo quando è di turno, su un totale di circa 20 attività dislocate sul viale. Quindi, alla fine, meno di un terzo. A storcere il naso sarebbero anche diversi residenti della zona che si stanno organizzando per presentare una istanza di modifica. Gli stessi che confidano nei parcheggi lato est, soprattutto nel periodo estivo e nei giorni festivi, quando la presenza dei turisti, in particolare pendolari, riempie tutti gli stalli disponibili. E manco a dire che il quartiere, al netto del parcheggio di fronte alla scuola Nardi, possa contare su chissà quali spazi per la sosta.


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page


Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati




Gli articoli più letti