di redazione CF
La sfida più attesa è andata in archivio, si prepara il gran finale, a inizio settembre, con la sfida dei musici Vivida Vox ed il gioco del pozzo dei più giovani, con Supermini e Minicontesa.Il programma di manifestazioni storiche elpidiensi viaggia verso la conclusione e il bilancio, dalle presenze alla qualità dello spettacolo andato in scena, è ampiamente positivo.
«Anche per la Contesa, dopo il successo di Città Medioevo, abbiamo registrato numeri eccellenti – commenta la presidente dell’Ente Contesa, Alessandra Gramigna – L’affluenza è stata altissima, abbiamo chiuso ad una settimana dall’evento le prenotazioni online, abbiamo notato con piacere, in giro per la città come nelle locande, una crescente presenza di turisti. Le locande hanno fatto il tutto esaurito con tre turni di commensali. Nella tarda serata di domenica, terminata la Contesa, quando stavamo chiudendo la sede dell’Ente, abbiamo riaperto per dei turisti che volevano acquistle maglie del FantaContesa con i colori della contrada vincitrice. Un bel segnale.
Gramigna promuove il corteggio storico e la scelta, portata avanti da alcuni anni a questa parte, di ridurre i numeri complessivi, ma incrementare il livello della sfilata. «Abbiamo abbassato qualcosa a livello di numero di figuranti, ad esempio riducendo in modo drastico i popolani, che storicamente avevano poco fondamento in un corteggio storico, ma investito per elevare la qualità degli abiti, curare di più i dettagli, in questo senso hanno fatto un significativo passo in avanti le delegazioni foranee. Vantiamo alcuni costumi che sono accurate riproduzioni di dipinti dell’epoca, che permettono anche un raffronto tra le mode di diverse aree europee, ci sono differenze significative tra l’abbigliamento ispirato al Crivelli e quello dei coniugi Arnolfini, ripreso da un dipinto del Van EYck».
Il campo ha premiato, ancora una volta, i gialli della contrada cavaliera Sant’Elpidio. Sull’esito del gioco del pozzo, la presidente Gramigna sottolinea: «Congratulazioni ai vincitori, il risultato è certamente meritato, è stata una bella Contesa ed il margine rispetto alle altre contrade si è assottigliato, abbiamo visto gare molto combattute. Ringrazio l’Amministrazione comunali ed altre istituzioni del territorio per la nutrita partecipazione. Un tema che intendiamo riprendere e ci auguriamo ci sia modo di svilupparlo nei prossimi anni è realizzare un allestimento scenografico più curato al campo di gioco».
Non resta ora che la chiusura, con Vivida Vox, gara tra musici di contrade e delegazioni, in calendario venerdì 5 settembre in piazza Matteotti, per finire nel pomeriggio di domenica 7 con la Mini e Supermini Contesa, dedicate rispettivamente a ragazzi fino a 11 anni e dai 12 ai 14. «Questi due appuntamenti, che tradizionalmente chiudono l’estate di manifestazioni storiche, tornano quest’anno nel programma dei festeggiamenti patronali, un aspetto che ci fa molto piacere. A livello organizzativo la Mini è un’altra Contesa, perchè anch’essa riempie le tribune del campo sportivo Mandozzi e appassiona un pubblico davvero numeroso, sarà un bel finale per un anno ampiamente positivo».
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