Nella suggestiva cornice di Piazza Castello a Grottazzolina è andato in scena il secondo appuntamento del Salottino del Musical, il nuovo format del Festival Storie ideato dal direttore artistico Saverio Marconi. Proprio grazie a lui il pubblico ha potuto vivere un incontro raro e prezioso con un’ospite d’eccezione: Chiara Noschese, interprete indimenticabile di grandi produzioni firmate proprio dal regista e Re del musical Saverio Marconi, da Cantando sotto la pioggia a Sette spose per sette fratelli.
Sul palco, per la prima volta insieme a parlare di musical, Marconi e Noschese hanno dato vita a un dialogo intenso e autentico, raccontando il dietro le quinte di spettacoli che hanno fatto la storia del musical in Italia. Ma non solo: i due artisti hanno condiviso la loro amicizia lunga una vita, fatta di complicità e risate. «Il segreto? Non parlare mai di lavoro», hanno confessato tra sorrisi e sguardi d’intesa. Il pubblico ha potuto scoprire anche il percorso più recente di Chiara Noschese, oggi regista affermata dopo una carriera tra palcoscenico e cinema. Cinema che ancora le regala grandi emozioni, come è stato nella sua ultima esperienza in Enea di Pietro Castellitto, che l’ha portata sul red carpet di Venezia, al fianco di Sergio Castellitto e del fermano Giorgio Montanini, che non ha rinunciato a farle una sorpresa, un videomessaggio, nel suo stile, per darle il benvenuto a Grottazzolina.
Chiara Noschese ha mostrato come la passione e l’amore sempre rinnovato per ciò che si fa, insegnamento che Marconi le ha sempre trasmesso, possano trasformarsi in nuove strade artistiche. Sullo schermo scorrevano immagini e video della Compagnia della Rancia, negli anni in cui il musical viveva di una luce particolarmente luminosa, e poi l’immancabile bacio con Gigi Proietti, primo e indimenticato maestro della Noschese che ancora oggi non nasconde l’emozione di quel momento: «Ero giovanissima e perdutamente innamorata di Gigi, del suo talento, della sua grandezza».
A condurre la serata è stata la giornalista Chiara Fermani, che ha guidato gli ospiti in un vero viaggio tra musical, teatro ed emozioni autentiche. Un appuntamento definito «intenso, intimo e indimenticabile» dagli stessi spettatori, che hanno gremito Piazza Castello. Grande la soddisfazione del sindaco Alberto Antognozzi, che ha sottolineato come il Salottino del Musical rappresenti «un’idea nuova e vincente, capace di portare a Grottazzolina ospiti straordinari e di valorizzare ancora di più il Festival Storie, rendendolo un punto di riferimento culturale a livello regionale». Un salottino che, al ritmo di aneddoti, battute e ricordi, ha confermato come il musical sia molto più che spettacolo: è passione, condivisione, amicizia.
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