Anziana derubata e molestata mentre guarda la tv: i carabinieri identificano e denunciano un uomo

In un contesto sociale sempre più segnato da episodi di criminalità che colpiscono il senso di sicurezza delle comunità, i Carabinieri di Fermo hanno intensificato le attività di controllo del territorio e informative, fondamentali per orientare le attività investigative e garantire la tutela dei cittadini e prevenire i reati. In particolare, l’operato tempestivo e mirato dei militari della Stazione di Montegranaro ha permesso di intervenire in maniera risolutiva in un grave episodio che ha visto coinvolta un’anziana del posto rapinata e palpeggiata nella sua stessa abitazione.

A Montegranaro, i Carabinieri, attraverso un’attenta attività investigativa scaturita dalla denuncia dell’anziana, hanno individuato e denunciato alla Procura della Repubblica con l’accusa di furto in abitazione e violenza sessuale, l’autore del grave episodio. «l’autore, un uomo di origini campane – si legge nella nota dei carabinieri – si sarebbe infatti introdotto nell’abitazione della donna e dopo aver perpetrato un furto avrebbe anche molestato la vittima palpeggiandola nelle parti intime. L’accurata e tempestiva attività d’indagine posta in essere dai Carabinieri ha permesso di ricostruire quanto accaduto: l’uomo si sarebbe introdotto all’interno dell’abitazione in orario serale, approfittando di una finestra lasciata aperta per l’eccessivo caldo e avrebbe colto di sorpresa l’anziana vittima mentre stava guardando la televisione. Avvicinatosi all’anziana donna, l’uomo, di circa 30 anni, le avrebbe coperto gli occhi con una mano mentre con l’altra le avrebbe tastato il corpo con particolare intensità e dopo averle strappato dal collo una collana in oro, del valore di circa 500 euro, si sarebbe dileguato».

«L’Arma – aggiungono i carabinieri – continuerà a tutelare le vittime di tali reati, intervenendo con prontezza e professionalità. È essenziale che le vittime si sentano sostenute e possano contare sull’aiuto concreto delle Istituzioni e specie in episodi gravi come quello citato allertino immediatamente il numero unico d’emergenza 112 fornendo quanti più dettagli possibile».