Violenza a Fermo, uomo ferito alla nuca con un’arma da taglio. Indaga la polizia

di redazione CF

Allarme sicurezza, non solo sulla costa. Nemmeno il capoluogo di provincia è esente.

Ieri sera, infatti, le forze dell’ordine e i sanitari del 118 sono stati chiamati a intervenire per una colluttazione, sfociata poi in un’aggressione, in corso Marconi, a Fermo. Erano circa le 20, infatti, quando al 112 è arrivata una segnalazione per una colluttazione. Così sul posto si sono precipitati polizia, guardia di finanza e carabinieri. Con loro, ovviamente, anche i sanitari del 118, nello specifico quelli della Croce verde di Fermo.

E infatti quando sono arrivati, i sanitari hanno trovato e soccorso un uomo che aveva una ferita alla nuca, verosimilmente procuratagli con un’arma da taglio. Il paziente è stato medicato sul posto e accompagnato al pronto soccorso per ulteriori accertamenti. Le sue condizioni non sono preoccupanti, la ferita non sarebbe grave ma il fatto, inquietante, resta. E sull’accaduto stanno lavorando gli agenti della questura di Fermo, sia per risalire all’identità di colui che ha ferito l’uomo alla nuca, sia per cercare di capire le cause dell’aggressione.

I poliziotti stanno anche verificando se ci sia una qualche correlazione con quando capitato venerdì notte a Porto San Giorgio, nel caos scoppiato sul lungomare Gramsci centro, e dove è stato fermato un ragazzo che oltretutto aveva riportato una ferita al volto, o magari il coinvolgimento di qualcuno che era presente venerdì notte anche sul lungomare sangiorgese. In quella circostanza si era parlato anche di un machete, a Fermo di un coltello. Insomma lame che spuntano e che sono la punta dell’iceberg di un livello di preoccupazione che sta crescendo tra la popolazione, non solo della costa ma di tutta la provincia, per episodi di violenza che si susseguono senza sosta.