La neo campionessa del mondo Carlotta Cambi in visita a Grottazzolina

VOLLEY - Legata sentimentalmente a Marco Falaschi, in forza alla rinnovata Yuasa Battery, ha scelto il suggestivo borgo fermano per trascorrere qualche giorno di meritato riposo dopo il successo iridato conquistato con la Nazionale Italiana guidata da Julio Velasco

GROTTAZZOLINA – Quando una campionessa del mondo entra in un piccolo paese, non può che accendersi un riflettore. È quello che sta succedendo in questi giorni a Grottazzolina, uno dei cuori pulsanti del volley marchigiano, dove è arrivata Carlotta Cambi, palleggiatrice della Nazionale italiana di Julio Velasco e fresca vincitrice del Campionato del Mondo disputato in Thailandia.

La Cambi non è giunta nel Fermano per impegni sportivi, ma per qualcosa di più personale e autentico: ha scelto di trascorrere qualche giorno di meritato riposo accanto al suo compagno di vita Marco Falaschi (entrambi nella foto), anche lui alzatore, in forza da quest’anno alla Yuasa Battery Grottazzolina. Una visita privata, sì, ma che ha immediatamente acceso l’attenzione di tutti. Perché quando passa una fuoriclasse come lei, Grottazzolina lo nota. E risponde.

Tra i primi a muoversi il sindaco Alberto Antognozzi, che non ha perso tempo. Per martedì 16 settembre, alle ore 19.30, ha organizzato un ricevimento in municipio, invitando Carlotta Cambi, Marco Falaschi e la dirigenza della Yuasa Battery a partecipare a un incontro istituzionale, ma soprattutto umano, con tutta la comunità. «Carlotta è un esempio per i giovani e un orgoglio per lo sport italiano. Per noi è un onore averla qui, anche solo per qualche giorno. Doveroso tributarle un riconoscimento», ha dichiarato il sindaco Antognozzi.
Incontro breve ma intenso, con un momento di celebrazione pubblica che rappresenta il cuore autentico di una comunità che ama la pallavolo e ne riconosce i valori. Non solo i trofei, ma la dedizione, il sacrificio, la determinazione e quella passione che rende ogni punto conquistato in campo un traguardo condiviso anche da chi guarda dagli spalti.

Carlotta Cambi non è solo una palleggiatrice di talento. Ha vinto tanto. Classe 1996, in forza al Novara, ha già vinto tutto ciò che si può vincere a livello di club: scudetto, Supercoppa Italiana, Coppa Cev. Anche con la maglia azzurra ha scritto pagine indimenticabili.
Nel giro di due stagioni ha messo in fila oro olimpico a Parigi 2024, doppia vittoria in Nations League (prima a Bangkok 2024, poi a Lodz 2025) e, solo pochi giorni fa, ha coronato il sogno più grande: il titolo mondiale, conquistato in Thailandia con una Nazionale capace di incantare il mondo intero sotto la guida esperta di Julio Velasco. E se è vero che la grandezza si misura anche nell’umiltà, l’arrivo di Carlotta a Grottazzolina lo dimostra in pieno: una campionessa del mondo che sceglie la tranquillità dei colli fermani per rigenerarsi, in una terra dove la pallavolo non è solo sport, ma cultura, identità, passione.


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