di Serena Murri
Finalissima di Miss Italia 2025, tutto pronto. Prevista anche la diretta tv questa sera dal palazzetto dello sport di Porto San Giorgio. Durante la conferenza stampa di presentazione, che si è tenuta questa mattina, a villa Bonaparte, la patron, Patrizia Mirigliani ha voluto rimarcare un aspetto: «Aiutiamo le ragazze a vivere in questa realtà e non in una realtà virtuale». Un cast d’eccezione, quello che può vantare il concorso di bellezza di Miss Italia, che per la seconda volta approda a Porto San Giorgio e quest’anno ha Nunzia De Girolamo come presentatrice, Francesca Pascale presidente e Alba Parietti, tra gli altri, nella giuria.
Patrizia Mirigliani, ormai a Porto San Giorgio si sente a casa: «Grazie al sindaco Valerio Vesprini che ha lottato per noi, per avere questa seconda Miss Italia qui». Infatti, non è stato facile mettersi ad organizzare un evento simile a fine luglio in uno spazio come il Palasavelli ma il risultato vale gli sforzi fatti «per far ritornare questo sogno – ha ricordato il primo cittadino, Valerio Vesprini – quando ci siamo candidati avevamo detto che in questa città si poteva fare tutto, questa ne è la dimostrazione. Ci è voluto tanto sacrificio. L’assessore Giampiero Marcattili è stato sempre al palazzetto, c’è stato un lavoro di squadra enorme e un pizzico di follia. Se Porto San Giorgio può fregiarsi di questa importante manifestazione conosciuta in tutto il mondo, significa che questa città può emergere e merita questo tipo di palcoscenico».
A vantare una partecipazione al concorso, a 16 anni, proprio Francesca Pascale, che torna tra le miss in veste di presidente di presidente di giuria: «Sto tornando indietro nel tempo. Ricordo la disciplina che c’è in questo contesto e il lavoro che c’è dietro alla bellezza». Non solo bellezza, il cambio di paradigma è dimostrato anche dalla presenza frizzante di Rossella Erra: «Io ho sempre partecipato al televoto. Penso che una donna sia libera di partecipare ad un concorso di bellezza e che la sua strada la trovi sempre. Le miss sanno ciò che vogliono. Io valuterò talento e personalità. Se non c’è testa, l’involucro non serve a niente. Una scelta coraggiosa quella di avermi in giuria, dopo gli attacchi ricevuti». Il concorso torna così, tra una visione rinnovata e il ricordo dell’evento tradizionale. Per la prima volta nella giuria del concorso, Bianca Luna Santoro che ha commentato «i sogni di queste ragazze sono la cosa più incredibile, sanno già stare sul palco. Contribuirò a trovare quella che rappresenti l’edizione 2025».
Insomma, il parterre è variegato con Maurizio Casagrande che ha strappato subito una risata: «Ho sempre sognato di partecipare a Miss Italia. Sono il giurato più bello e più giovane di tutti i giurati maschi». Già al concorso con Carlo Conti, Luca Alcini ha parlato di « un evento fatto di tanti piccoli tasselli che compongono un affresco».
Nunzia De Girolamo ha deciso di mettere la faccia su questo concorso: «Gli daremo la forma di talent e della sfida, per permettere alle miss di mettere in scena i loro talenti oltre alla bellezza. Sarà uno show unico che segnerà una svolta. Io ho avuto molte vite, ho imparato a non nascondere la mia femminilità a Ballando con le Stelle. Speriamo che questa manifestazione sia l’inizio di una lunga serie, questa amministrazione ha una grande responsabilità e sono sicura che sarà all’altezza della sfida». Poi, la provocazione: «Da madre dico, è meglio che una figlia vada ad un concorso per mettersi in gioco con regolamenti e tutele, o meglio che vada su Onlyfans?» ha concluso Nunzia De Girolamo.
Poi è stata la volta di Patrizia Mirigliani che ha ammesso: «Gli attacchi alla bellezza mi hanno fatta soffrire. Mio padre ha costruito i sogni di queste ragazze. Dobbiamo essere amate e rispettate sempre. Nella costruzione dei talenti, ho trovato lo scopo della mia missione. Tante delle ragazze hanno dimostrato di avere grandi capacità che stanno emergendo, contro i pregiudizi e l’ipocrisia. Questa edizione è basata sul coraggio e sulla voglia di rappresentarsi di queste ragazze che hanno reso grande questo concorso». Protagonista della serata, anziché sul trono, la miss uscente, Ofelia Passaponti: «Si chiude un cerchio. Il concorso mi ha arricchita come donna. Conosco il valore di Miss Italia per il panorama televisivo italiano».
In ultimo, è arrivata Alba Parietti che ha ricordato i suoi trascorsi al concorso: «Nel ’78 ero minorenne, rinunciai al concorso, poi me ne pentii. Oggi rappresenta anche un’alternativa, per chi non ha avuto i mezzi per studiare, di fare un salto di qualità».
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