Brutale aggressione a Valmir, Pezzani: «Vergognosa “mattanza” tra bande. Concordato un pattugliamento più capillare»

di redazione CF

«Non è stato bello vedere quelle scene nel parcheggio dell’Eurospin. Vedere gente che si picchia con spranghe e quant’altro è stato uno spettacolo vergognoso». Non usa mezzi termini, il sindaco di Petritoli, Luca Pezzani per condannare senza se e senza ma quanto accaduto lunedì pomeriggio nel parcheggio davanti al supermercato EuroSpin di Valmir di Petritoli. Lì un gruppo di persone, alcune delle quali di origini extracomunitarie, ha aggredito un ragazzo per poi dileguarsi in un batter d’occhi. Sul posto sono arrivati sia i volontari della Croce Arcobaleno di Petritoli che i carabinieri. Ma all’arrivo dei soccorritori di aggressori e aggredito non c’era più traccia. Ancora non è dato sapere se si sia trattato di un’aggressione, con tanto di spranga, per un diverbio, per futili motivi o se, sotto, ci sia dell’altro come un regolamento di conti, magari tra gruppi “concorrenti”. Comunque è lecito pensare che si sia trattato, come rimarca lo stesso sindaco, di presunte bande rivali.

«Non voglio entrare in discorsi del tipo: questione di integrazione o meglio di mancata integrazione. Non mi interessa, in questo momento. Mi ha fatto male – rimarca il sindaco – vedere donne e uomini ed anche qualche bambino assistere terrorizzati a questa “mattanza” tra bande rivali.
Da sindaco, quindi massima autorità sul territorio comunale in tema di sicurezza, ho già da lunedì attivato tutti i canali istituzionali per capire le cause di questi episodi e mettere in campo adeguate misure volte a far sì che tali fatti non si ripetano».

Pezzani poi, dopo le dichiarazioni-denuncia, passa ai fatti: «Di concerto con le forze dell’ordine, che ringrazio, si è concordato un pattugliamento ed un controllo del territorio più capillare che possano consentire il ripristino di una condizione di normalità. Dovere delle istituzioni è fare in modo che sia così ovvero fare in modo che Valmir e quindi Petritoli tornino ad essere un luogo tranquillo e non ciò che si è visto (lunedì)».