di Roberto Cruciani (Foto e Video Simone Corazza)
E’ stato ufficialmente tagliato il nastro delle rinnovata Palestra del Liceo Scientifico “Temistocle Calzecchi Onesti” questa mattina, a conclusione dei lavori di riqualificazione che hanno riguardato appunto lo storico impianto attiguo al Liceo. Uno spazio da sempre punto di riferimento per le attività sportive e di aggregazione della comunità scolastica ma anche per tantissime attività sportive del comune di Fermo che vi svolgono la loro attività. Fondo azzurro e pareti bianchissime per una palestra che ha saputo stupire i presenti, mostrando a tutti lavori di rifacimento anche visivamente molto apprezzabili.
L’intervento è stato realizzato con fondi nazionali del Pnrr ed ha interessato l’intero corpo della palestra con annessi spogliatoi, tribuna ed anche la sala polivalente. L’obiettivo principale è stato finalizzato a migliorare l’efficienza energetica della palestra, intervenendo sia sull’involucro che sulle dotazioni impiantistiche, ricorrendo alla maggior produzione di energia rinnovabile. La finalità, appunto, del risparmio energetico è il raggiungimento della classe B. L’intera progettazione è stata redatta esternamente mentre la direzione dei lavori è stata in mano ai tecnici della Provincia: l’architetto Gian Luca Rongoni, il dottor Sandro Vallasciani e l’ingegner Maerco Camilletti.
Soddisfazione evidente sul volto del dirigente scolastico Emiliano Giorgi. «Per noi è un giorno veramente importante perché parliamo della riapertura di un luogo educativo vero e proprio. Qui si imparano la visione e lo spirito di sacrificio che aiuta i ragazzi in un luogo che accoglie anche moltissime realtà sportive cittadine. A titolo personale qui ci sono anche dei ricordi intensi visto che proprio qui mi sono allenato con la squadra di pallavolo, a mio tempo, e mi auguro che torni ad essere così anche per i nostri ragazzi. Il mio grazie va alla Provincia, con il suo supporto stiamo completando non solo questa palestra ma anche il percorso musicale con i laboratori e ci auguriamo, come promesso, che dall’anno prossimo le undici classi al momento presenti al Fermo Forum tornino in questa area per poter strutturare il tutto al meglio e tornare a lavorare tutti insieme».
A rappresentare l’Ufficio Scolastico Regionale presente presente la coordinatrice Sara Polini: «Questi spazi sono fondamentali per la crescita e lo sviluppo dei ragazzi sia dal punto di vista motorio che di socializzazione. L’attività motoria è fondamentale e i dati che arrivano sui ragazzi, in generale, sono preoccupanti. L’importanza è nell’attività trasversale per lo sviluppo psicofisico dei ragazzi. Non solo in termini di attività fisica ma anche per valorizzare l’incontro come veicolo di conoscenza e di rispetto dell’altro. La restituzione di un’opera così importante, con il coinvolgimento di tante componenti, diventa fondamentale. Non può esserci una scuola senza uno spazio di incontro e di attività».
Poi la parola al Presidente della Provincia Michele Ortenzi. «Stiamo vivendo un momento importante per questo istituto con finanziamenti arrivati dal Pnrr per quasi un milione di euro. Ma altri importanti investimenti sono anche in corso su altri istituti. Questo lavoro di riqualificazione energetica, miglioramento e acquisto arredi ha rispettato le tempistiche. Lo sport e la pratica sportiva credo siano fondamentali ed è un piacere che oggi ci sia, presente, una delle eccellenze del nostro territorio come la Yuasa Battery Grottazzolina con i suoi atleti». Motivo di orgoglio questa inaugurazione per l’architetto Gian Luca Rongoni che afferma come «in questa palestra siamo stati studenti io e le mie due figlie. E’ una grande soddisfazione – rivolgendosi ai ragazzi – che abbiate un posto migliore dove poter fare attività».
Ospite speciale la Yuasa Battery Grottazzolina con i suoi atleti Marco Falaschi e Giulio Magalini che si sono intrattenuti al termine della cerimonia con i tanti ragazzi presenti anche per qualche palleggio e scambio di vedute. Oltre a loro presente il presidente Rossano Romiti: «Mio figlio frequenta questa scuola e quindi mi fa particolarmente piacere essere qui. Siamo in giro per testimoniare l’importanza dello sport e abbiamo accolto l’invito proprio perché molte iniziative post Covid hanno avuto come finalità lo sport. Il mio invito è quello di fare sport». Stesso pensiero del coach della Yuasa Battery Massimiliano Ortenzi: «Vedo uno spazio nuovo e importante, noi andiamo in giro per portare un valore e per testimoniare quelli che sono i nostri principi raccontando la nostra storia. Inseguendo un sogno, partendo dal basso e puntando in alto quando eravamo piccoli».
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