Una raffica di interrogazioni, ben 8, quelle protocollate dai consiglieri del centrosinistra a Sant’Elpidio a Mare, da discutere in Consiglio comunale. La prossima seduta sarà fissata a giorni, quasi sicuramente a fine settembre.
Diversi i temi su cui i consiglieri di Progetto Democratico, Mirco Romanelli ed Emanuela Traini, chiedono chiarimento al sindaco Gionata Calcinari e alla sua amministrazione. Una delle questioni riguarda l’Osservatorio astronomico a Castellano. «Abbiamo una gestione scaduta – ricordano i consiglieri di minoranza – Ad agosto, dopo un’iniziativa, la locale associazione di quartiere ha fatto sapere che la struttura sarebbe rimasta chiusa. Il sindaco Calcinari ha subito smentito, ma a noi risulta che in effetti, da allora, non abbia più aperto. Notiamo anche l’incuria del parco circostante, che manca di manutenzioni. Ci facciano capire se l’osservatorio è aperto o no, chi lo grestisce e a chi bisogna rivolgersi se lo si vuole visitare».
Romanelli e Traini chiedono inoltre al primo cittadino di relazionare su eventuali aggiornamenti circa la richiesta di ampliamento della discarica di Porto Sant’Elpidio. Ci sono poi i parcheggi a pagamento. «Che si è deciso? – chiede Romanelli – A luglio c’è stato un incontro con residenti e commercianti, sono state ipotizzate diverse soluzioni, poi è rimasto tutto congelato. Vorremmo capire se sarà prolungata la sosta gratuita e se la gestione del servizio resterà all’attuale società o sarà affidata ad altri».
I consiglieri di centrosinistra chiedono inoltre aggiornamenti sullo stato dei lavori finanziati dal Pnrr e un incontro pubblico sul progetto della Regione per la bretella tra Civitanova e Bivio Cascinare, «su cui non c’è mai stato confronto con la cittadinanza». E ancora, la situazione della strada provinciale Castellano: «Sappiamo che la competenza è della Provincia, ma sono capitati incidenti seri, causati dall’alta velocità ed è importante sollecitare interventi».
Altre due interrogazioni riguardano le scuole. «Sulla scuola infanzia di Casette d’Ete, abbiamo già discusso un’interrogazione a luglio, ma è opportuno tornare a parlarne – ricorda Romanelli – Vorremmo capire se in questi mesi c’è stato un confronto con la proprietà, se è chiaro che tipo di lavori servano, quali siano i costi e se ci sia intenzione da parte dell’Amministrazione di compartecipare. A gennaio le famiglie dovranno iscrivere i figli, quindi tra tre mesi i genitori hanno diritto di sapere dove andranno a scuola i bambini . Chiediamo anche aggiornamenti sui moduli scolastici della scuola media capoluogo, per sapere se per coprire la spesa di affitto di quelle strutture sono stati prorogati i finanziamenti statali o se i costi graveranno sul bilancio comunale».
P.Pier.
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