L’ Avis di Sant’Elpidio a Mare festeggia 65 anni di attività

AVIS - Diversi i momenti che hanno scandito il weekend di festeggiamenti per il traguardo raggiunto dalla sezione "V. Scoccini"

Un weekend intenso ed emozionante ha segnato il 65′ anniversario di fondazione dell’Avis “V. Scoccini”, consolidando il ruolo della sezione locale come “colonna portante del volontariato regionale” nel settore della donazione di sangue.

Le celebrazioni sono iniziate sabato pomeriggio con l’inaugurazione della mostra “Le meraviglie di Nadia” dell’artista Nadia Alessandrelli, che espone originali ricami su tele d’acciaio realizzati a punto croce, uno dei quali è stato donato all’Avis in occasione della ricorrenza.
Momento clou di sabato pomeriggio è stato il gemellaggio siglato con Avis Filottrano, alla presenza delle sezioni consorelle di Vignola e Alghero accolte tutte con affetto. La formalizzazione dell’accordo, suggellata da uno scambio di doni, ha visto la consegna da parte di Filottrano di una targa commemorativa e del simbolo cittadino – la torre di Filottrano – a testimonianza di una collaborazione che trascende il mondo Avis per abbracciare l’intera comunità.

La giornata di ieri si è aperta con la Santa Messa celebrata da don Enzo, che ha condiviso con i presenti la sua esperienza personale di donatore dal 1972, conservando con orgoglio la tessera Avis da oltre cinquant’anni. Alla cerimonia hanno partecipato rappresentanti dell’Amministrazione Comunale e delegazioni Avis provenienti da tutta la regione e non solo, insieme ai vertici nazionali, regionali e provinciali dell’associazione.
Il corteo per le vie del centro storico, accompagnato dalla banda cittadina, ha fatto tappa al monumento ai caduti e alla fontana del donatore per la deposizione delle corone d’alloro. Lungo viale Roma è stata inaugurata la panchina gialla, simbolo della donazione di plasma, prima di dirigersi verso il Teatro Luigi Cicconi per la cerimonia centrale: l’omaggio e il ringraziamento a donatori e donatrici.

Al Teatro Cicconi ha preso la parola il sindaco Gionata Calcinari, che ha auspicato una sempre maggiore collaborazione tra ente pubblico e Avis, lanciando un appello ai presenti perché si facciano portavoce del messaggio associativo coinvolgendo amici e conoscenti. Il primo cittadino ha omaggiato il presidente Birilli con una stampa storica della prima Giornata del Donatore del 19 marzo 1970, ricevendo in cambio una cartellina sulla storia della sezione locale con un’illustrazione realizzata dal giovane concittadino Luca Longi.
Hanno inoltre preso la parola i rappresentanti nazionali Maria Gianuario e Massimo Lauri, il vice presidente vicario regionale Giovanni Lanciotti e la presidente provinciale di Fermo Elena Simoni, tutti concordi nel riconoscere il ruolo fondamentale della sezione elpidiense nel panorama del volontariato marchigiano.

Momento di particolare emozione è stato l’assegnazione di due borse di studio a studenti dell’Istituto Tarantelli, istituite in memoria dei donatori scomparsi Patrizia Montevidoni e Antonio Alesiani. I riconoscimenti sono andati a Eleonora D’Angelo e Shekhar Anirudh, premiati rispettivamente marito di Patrizia, Valerio, e dalla moglie di Antonio, Marcella, alla presenza della professoressa Loriana Lattanzi dell’Istituto Carlo Urbani.
L’assessore ai Servizi Sociali Giovanni Martinelli, già sindaco della città che volle fortemente la fontana del donatore, ha guidato il pubblico nel ricordo di figure storiche come Mario Piani e il professor Martinelli. Il dottor Riganello ha illustrato la situazione del centro trasfusionale di Fermo, sottolineando l’urgenza del ricambio generazionale vista l’età media crescente dei donatori e rivolgendo un particolare appello ai giovani.

La vedova di Mario Piani ha aperto la consegna delle benemerenze, partendo da Danilo Lanciotti, donatore anche di cellule staminali. Sono stati premiati i donatori che hanno raggiunto traguardi significativi: benemerenza oro (20 anni di iscrizione e 40 donazioni), oro con rubino (30 anni e 60 donazioni), oro con smeraldo (40 anni e 80 donazioni) e oro con diamante (120 donazioni dopo la sospensione per limiti di età).

In chiusura, il presidente Birilli e l’ex presidente Raffaele Calvitti hanno reso omaggio ai collaboratori storici del direttivo, premiati dall’altrettanto storico ex presidente Antonio Toppi.
L’anniversario conferma Sant’Elpidio a Mare come punto di riferimento regionale per la cultura della donazione, guardando al futuro con l’obiettivo di consolidare ulteriormente la rete di solidarietà che caratterizza il movimento Avis. La chiusura della giornata è avvenuta al ristorante Il merendero di Casette d’Ete con il saluto a tutti i presenti.


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