di Roberto Cruciani
Elezioni regionali, Acquaroli, presidente uscente della Regione e alla guida della coalizione di centrodestra, centra il bis battendo il suo competitor Matteo Ricci, candidato governatore del centrosinistra con l’Alleanza del Cambiamento, con un 52,4% contro un 44,4%.
Ed è il suo stesso competitor, l’eurodeputato Pd ad ammetterlo, in diretta ai microfoni de La7: «La questione dell’indagine ha pesato, ero serenissimo nei fatti». Sulla scelta di candidarsi alle Regionali, Ricci non ha dubbi: «Rifarei tutto, dal primo all’ultimo minuto tutto, anche se finisce con una sconfitta» le parole del candidato dell’Alleanza del Cambiamento, che poi aggiunge: «Se resto in Regione? C’è incompatibilità. Ma adesso vediamo. Darò una mano ad impostare la Regione e darò anche mio contributo. Poi fornirò le mie valutazioni con il partito ma non oggi. A questa coalizione non c’è alternativa, senza di essa non avremmo neanche giocato la partita. Abbiamo avuto la sensazione di essere testa a testa. Abbiamo puntato sul cambiamento ma i marchigiani hanno scelto la continuità, E’ mancata la spinta, appunto, al cambiamento ma senza campo largo non c’è alternativa. Le Marche sono una regione piccola e c’è da valutare l’intera campagna delle regionali. E’ la prima volta che un’alleanza così larga si presenta nelle Marche e molto è stato fatto. Passo dopo passo dobbiamo costruire una alternativa per il 2027».
Sulla vittoria bis di Acquaroli, tra i primi ad esultare è direttamente la premier Giorgia Meloni a cui il rieletto governatore è da sempre vicinissimo: «Francesco Acquaroli vince le elezioni regionali nelle Marche confermandosi Presidente. Gli elettori hanno premiato una persona che in questi anni ha lavorato senza sosta per la sua regione e i suoi cittadini. Sono certa che continuerà nel suo impegno con la stessa passione e determinazione. Complimenti Francesco e buon lavoro».
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati