di Roberto Cruciani
Sono state presentate, oggi pomeriggio, nella splendida cornice del Palazzo Alaleona di Montegiorgio le Giornate Fai d’Autunno 2025, su iniziativa della Delegazione FAI di Fermo, il tutto per illustrare in anteprima i luoghi che saranno aperti al pubblico nel fine settimana dell’11 e 12 ottobre, grazie all’impegno dei volontari FAI e al coinvolgimento delle comunità locali.
Ad ospitare la presentazione la splendida cornice di Palazzo Alaleona recentemente restaurato dalla famiglia Beleggia, con in testa Lanfranco, fondatore e presidente del gruppo Bros: presente in sala Beatrice Beleggia, ceo della Bros Usa corporation. E proprio Palazzo Alaleona sarà visitabile durante Giornate D’Autunno.
«Un onore ospitare il Fai ed aprire il palazzo a tutti voi – ha sottolineato Beatrice Beleggia – Il grazie a nome di mio padre e di tutta la famiglia. Siamo in un palazzo del ‘600 appartenuto alla famiglia Alaleona fin quando il discendente ha contatto mio padre per ridare vita a questa struttura. Ne è nato un percorso di restauro durato cinque anni e credo che siamo riusciti a fare un ottimo lavoro mantenendo i fregi e le caratteristiche storiche. Recuperato lo studio privato, il passaggio segreto della servitù insieme alle antiche cucine e altro ancora. Nello studio sono ancora presenti le lettere che Alaleona scambiava con Puccini e Mascagni. Ridare lustro al palazzo e ad un territorio che amiamo profondamente e ospitarvi qui è un onore: siamo sempre aperti a queste iniziative. Obiettivo? Dare opportunità ai giovani ed essere circondati dalla cultura, dall’arte e dalla bellezza».
A fare gli onori di casa in rappresentanza delle istituzioni il sindaco di Montegiorgio e Presidente della Provincia di Fermo Michele Ortenzi. «Grazie al Fai per aver scelto Montegiorgio e grazie alla famiglia Beleggia per il lavoro prezioso di ristrutturazione e restauro che ha permesso di riconsegnare questo palazzo alla comunità. Un pezzo di cuore che è tornato a disposizione di tutta Montegiorgio e non solo. Saranno giornate interessantissime che permettono di andare a visitare località meravigliose nel territorio. Un’organizzazione perfetta che coinvolge i ragazzi del Polo Urbani che faranno da Cicerone, così come usforzo enorme tra istituzioni e associazioni per visitare varie chiese e il Teatro Alaleona in giornate che lasceranno un bellissimo ricordo, immersi in un comunità ospitale e ricca».
Ad illustrare le finalità e gli appuntamenti dell’iniziativa è stato il professor Giuseppe Rivetti, Presidente Fai Marche, insieme ai referenti dei luoghi protagonisti delle aperture e alcuni delegati Fai. «Essere ospitati in questo luogo è meraviglioso. Qui ti accorgi che la bellezza riesce ad avvolgerti. La delegazione di Fermo è molto attiva e il numero di aperture lo conferma. Parliamo di oltre 1500 giovani Ciceroni che faranno da testimoni della bellezza di questo territorio e sarà una grande esperienza per loro con 60 istituti scolastici coinvolti. Le Marche sono tra le prime cinque regioni come apporto diretto per il Fai, prima anche di regioni ben più grandi. C’è un legame molto forte tra Fai e comunità. La famiglia Beleggia poteva investire ovunque ma ha scelto il suo territorio ed è un segnale meraviglioso con l’economia della cultura che può fornire grandi opportunità di sviluppo».
L’11 e 12 ottobre sarà possibile visitare il patrimonio nascosto del Fermano nei quattro Comuni coinvolti. Partendo proprio da Montegiorgio appunto con la visita a Palazzo Alaleona e agli altri tesori del borgo: sabato dalle 15 alle 18 e domenica dallo 10 alle 13. Poi Altidona con un percorso tra mura antiche e arte contemporanea oltre all’evento speciale con Emozioni tra Pittura e Musica dedicato ai giovani con la presenza dell’artista Van Molle, sabato dalle 10 alle 13. Poi Campofilone con Mondomini e il suo sguardo diretto verso le tradizioni e i prodotti della Valdaso in contrada marina. Per concludere, Fermo con due appuntamenti: a San Girolamo con la Chiesa e la Fonte e poi la Chiesa di Santa Maria Degli Angeli con l’affresco di Vincenzo Pagani in Via dei Cappuccini.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati