Bancarotta fraudolenta, fallimento e rapina aggravata: tre arresti nel Fermano

di redazione CF

Nell’ambito dell’attività di controllo del territorio, nei giorni scorsi, sul territorio sono stati controllati diversi soggetti, due dei quali destinatari di misure restrittive. In particolare a Fermo, i militari della locale Stazione Carabinieri hanno tratto in arresto un italiano di circa 70 anni, in esecuzione di un ordine di espiazione pena detentiva emesso dalla Procura Generale presso la Corte d’Appello di Perugia. L’uomo era stato condannato a quattro mesi di reclusione per un reato legato alla disciplina fallimentare, commesso nel 2014 a Macerata. L’arrestato è stato accompagnato presso la propria abitazione in regime di detenzione domiciliare, dove sconterà la pena.

A Porto Sant’Elpidio, invece i militari della locale Stazione Carabinieri hanno fermato e arrestato un uomo di circa 60 anni, in esecuzione di un’altra ordinanza di detenzione domiciliare, emessa dal Tribunale di Sorveglianza di Perugia. L’uomo deve infatti scontare tre anni di reclusione per bancarotta fraudolenta, reato commesso nel 2012.

A Sant’Elpidio a Mare i militari della locale Stazione Carabinieri hanno invece arrestato un uomo di circa 60 anni pregiudicato, in esecuzione di un ordine di esecuzione per l’espiazione di un periodo di pena detentiva in regime di detenzione emesso dall’Ufficio esecuzioni penali della Procura Generale della Repubblica presso la Corte d’Appello di Bologna. L’uomo dovrà espiare la pena residua di circa 6 anni di reclusione, per il reato di rapina aggravata in abitazione privata, commessa nel 2015 a Rimini.