UnivPm e Fermo danno il benvenuto agli ingegneri del futuro: «State investendo su di voi»

FERMO - Bene le immatricolazioni: tanti fuorisede dalle Marche e qualcuno anche da fuori. Bevilacqua: «Unica sede di Ingegneria Logistica tra Bari e Bologna». Calcinaro: «Fermo saprà accogliervi al meglio»

Una università, la Politecnica delle Marche, in salute, che cresce e che oggi ha dato il benvenuto alle nuove matricole con il Welcome Day presso la sede di via Brunforte a Fermo. La facoltà di ingegneria gestionale a Fermo è un punto fermo da moltissimi anni e lo confermano i dati relativi, ancora non definitivi, delle nuove immatricolazioni. Un numero esatto al momento non è possibile averlo in quanto la scadenza per le iscrizioni è fissata al 5 novembre ed è possibile iscriversi anche successivamente, pagando una mora. Dati significativi si potranno avere solo verso la fine dell’anno. Indicativamente però l’impatto visivo conta e, nell’aula in cui si è svolto l’evento di stamattina che aveva appena ospitato una lezione, la capienza è di 135 posto e pochissimi erano liberi. Tra l’altro mercoledì prossimo si terrà una seduta di laurea in cui conseguiranno il titolo 23 candidati (8 magistrali e 15 triennali) che andranno ad aggiungersi agli oltre 1.300 laureate e laureati nella sede di Fermo nel corso degli ultimi 15 anni.

 

La stoffa c’è e a ricordarlo agli studenti è stato il preside della Facoltà d’Ingegneria, Maurizio Bevilacqua. «A Fermo c’è l’unico corso di laurea magistrale tra Bologna e Bari e questo è un territorio fertile per le opportunità lavorative. Non siete qui per far contenti i genitori o perché fa figo fare ingegneria. Ma – le parole del presidente rivolgendosi ai ragazzi in sala – per voi stessi, state facendo un investimento su di voi, progettando un futuro che sia foriero professionalmente ed economicamente. Ingegneria non è semplice, serve costanza nello studio e non le abbuffate pre-esame. Errore che ho fatto io a mio tempo e vi invito a non fare, gestendo al meglio il vostro tempo perché non c’è solo studio ma anche affetti e amici. E all’università si creano amicizie e legami che ci portiamo avanti nel corso della vita. Non scoraggiatevi per esami andati male, ma capite cosa, appunto, è andato male e rimettete in moto la macchina per superare la prova. Genitori e famiglie investono su di voi e cercate di mostrare di avere un impegno costante perché state progettando il vostro futuro. Vi voglio vedere tutti laureati tra tre anni, mi raccomando».

Parola poi al sindaco di Fermo e presidente Euf Paolo Calcinaro che ha dato il benvenuto della città ai ragazzi. «Questa università è portata avanti dalla Politecnica delle Marche ma sostenuta da tre enti quali il Comune, la Fondazione Cassa di Risparmio di Fermo e la Camera di Commercio delle Marche. Sono alla fine del mio percorso. In dieci anni, grazie a Politecnica e ai rettori che si sono alternati, abbiamo raddoppiato i numeri e i corsi di questa università. Avete azzeccato – anche lui rivolgendosi alle matricole – il vostro percorso, c’è una percentuale di impiego dell’ingegnere gestionale al termine dei cinque anni oltre il 100%: qualcuno verrà opzionato anche prima del termine dei corsi. Siete nel posto giusto e anche al momento giusto perché nel nostro territorio sta crescendo la consapevolezza dell’importanza di questo ruolo nel mondo del lavoro. Oggi gli indirizzi della Magistrale sono ben tre e ripeto, siete nel posto giusto. Qui c’è una città pronta ad accogliervi perché si sente universitaria: è difficile anche trovare affitti perché c’è grandissima domanda. Vi auguro il meglio per il vostro percorso, godetevi le possibilità che Fermo offre e questa buona università. Ci vedremo in giro». Prima di lasciare Calcinaro ha cercato di fare un mini sondaggio per capire la distribuzione geografica: pochi quelli provenienti da fuori regione, molti i fuori sede provenienti dalle Marche e infine diversi anche quelli provenienti da Fermo e dalla provincia.

A seguire, l’intervento del presidente del Consiglio Unificato del Corso di Studi, Andrea Monteriù. «E’ un giorno speciale, ragazzi. Voi siete viaggiatori della conoscenza. Mettete nel vostro bagaglio tante più elementi e info possibili. Abbiate coraggio di mettervi in gioco e di osare. Passione e dedizione sono elementi fondamentali in questa fase. Siete stati coraggiosi, avere un obiettivo o non averlo fa la differenza. Fermo è una città pronta ad accogliervi e molto ricettiva, a misura di studente e che sa offrire tanto per chi vuole scoprirla».

Un breve saluto anche da Silvia Principi, direttore dell’Euf fermano. «Benvenuti in questa sede, siamo molto contenti di avervi qui e personalmente – le sue parole alle matricole – sono a disposizione nel mio ufficio. L’ente gestisce i corsi universitari a Fermo da 1992, supportiamo i direttori e i responsabili dei corsi, seguendo anche la logistica della sede. Buon anno accademico e buona permanenza a Fermo a tutti voi».


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