Amandola, si rinnova il rituale della Transumanza. Marinangeli: «Un viaggio che è storia e cultura»

Anche quest’anno il rientro della mandria dai pascoli di alta quota dei Monti Sibillini si è trasformata in un evento tipico tradizionale di alto contenuto turistico. Si è avviata questa mattina la prima fase del rientro delle mucche dell’azienda “angolo di paradiso” di Amandola, che nel periodo estivo vivono nei pascoli di alta quota oltre i 1.800 di altezza, per tornare a valle nelle varie stalle dell’aziende locale.

Lungo il percorso la mandria ha toccato diversi comuni ed è stato questo un momento che ha visto la partecipazione e l’incontro dei rispettivi Sindaci del Territorio che hanno voluto fare festa ad una Storica Tradizione che sta ritornando in grande considerazione.

«La collaborazione tra comuni è sempre più importante per il mantenimento, lo sviluppo e la promozione del territorio montano – ha sottolineato il Sindaco di Bolognola Cristina Gentili – un ringraziamento sentito al Sindaco di Amandola, Adolfo Marinangeli, per l’idea di promuovere insieme al Comune di Bolognola la tradizione della transumanza. Creso che questo evento sia un esempio tangibile di come le Istituzioni possano sostenere e far rivivere le nostre radici culturali e ambientali. Un ringraziamento alle aziende agricole dei Sibillini che mantengono viva questa pratica importantissima per il mantenimento della biodiversità e soprattutto mantengono vivo il patrimonio culturale immateriale che arricchisce i nostri monti.

«Ringrazio l’Azienda Agricola Angolo di Paradiso – ha continuato il sindaco di Amandola Adolfo Marinangeli – che con impegno e passione, anche quest’anno trasformano in uno straordinario evento, anche turistico, una tradizione emozionante come la transumanza, accompagnandoci in un viaggio che è storia, cultura e rispetto per il territorio».

L’auspicio è che, nei prossimi anni, anche altri Comuni entrino nel progetto di valorizzazione della transumanza e soprattutto che questa tradizione continui a prosperare e diventi un evento fisso annuale, diamo l’appuntamento al prossimo anno, quando la mandria tornerà puntuale sui pascoli, rinnovando questo legame millenario tra uomo, animale e montagna.

Transumanza che si concluderà domani con inizio alle ore 9,30 con il secondo appuntamento quando da quota 1000 di Valle Caprina sopra Garulla, la mandria scenderà, accompagnata da escursionisti, appassionati e turisti a piedi, a cavallo o in bicicletta nella stalla originaria della Fattoria “Angolo di Paradiso” sita in Amandola in frazione Calvaresi dove sarà allestito un assaggio di formaggi dell’azienda con pranzo con polenta e zuppa di legumi, castagne e salsicce locali. Insomma una Festa rurale che ricorda le vecchie tradizioni ed il profumo di campagna di una volta.