Addio Graziano Squarcia, La Fonte di Mosé e Villa Il Cannone in lutto. I figli: «Ci hai insegnato che il lavoro è fatto di passione, rispetto e cuore»

Graziano Squarcia

Un imprenditore illuminato, un uomo che con lungimiranza e tenacia è riuscito a dare vita e prestigio a strutture ricettive che sono diventate un punto di riferimento nella ristorazione di qualità del Fermano. Ma che è anche stato in grado di tramandare la sua eredità fatta di dedizione, impegno e cuore. Ieri si è spento, all’età di 73 anni, Graziano Squarcia, patron degli storici ristoranti fermani La Fonte di Mosé e Villa Il Cannone.

Toccante il messaggio di cordoglio dei figli Laura e Marco, a cui Graziano è riuscito a trasmettere insegnamenti fatti di dedizione al lavoro ma anche e soprattutto di umanità, rispetto e gentilezza: «Ci hai insegnato che il lavoro è fatto di passione, rispetto e cuore. Hai costruito tutto questo con le tue mani, con il sorriso di chi ama ciò che fa. Oggi Villa Il Cannone e La Fonte di Mosè sono la tua eredità più grande: un sogno che continueremo a portare avanti, con lo stesso amore e la stessa dedizione. Ciao papà, resterai per sempre il cuore della nostra famiglia e di questa casa».

Parole ricche di amore, stima e dolore per la tragica perdita, quelle di Laura e Marco, alle quali si aggiungono quelle degli staff di Villa Il Cannone e de La Fonte di Mosé: «Graziano, oggi ci fermiamo un momento per salutarti. Non sei stato solo colui da cui tutto ha avuto inizio, ma una guida, un amico, un punto di riferimento per tutti noi. Con il tuo entusiasmo e la tua umanità hai saputo unire le persone, trasformando ogni giornata in qualcosa di speciale. Oggi vogliamo dirti grazie, per ciò che ci hai insegnato, per l’esempio che ci hai lasciato e per la tua presenza che continuerà a vivere in ognuno di noi».

I funerali si terranno domani alle 11 nella chiesa di San Giuseppe artigiano di Marina Palmense. La salma si trova nella casa funeraria Cifani di Fermo.