Il consiglio comunale di Fermo
Al centro della discussione nel Consiglio Comunale di martedì il regolamento del Sad, Servizio Assistenza Domiciliare. La novità più importante ha riguardato il fatto che con il nuovo regolamento approvato all’unanimità dalla civica assise, fino a 10.140 euro di Isee il servizio è totalmente gratuito (prima la soglia era di 7.500 euro).
Il Servizio di Assistenza Domiciliare può prevedere la partecipazione degli utenti al costo del servizio, proporzionale alla propria capacità economica, reddituale e patrimoniale, fatti salvi casi di particolare gravità sociale o socio-sanitaria su motivata richiesta del Servizio Sociale Professionale dei Comuni dell’Ats XIX, previo consenso del Comune interessato. Ai fini della quota di compartecipazione, in riferimento alla propria capacità economica, viene considerato l’Isee ordinario o socio-sanitario, a seconda della situazione personale e/o familiare del beneficiario.
Il Servizio è costituito da un insieme di interventi e prestazioni di natura socio-assistenziale, mirati a garantire il soddisfacimento dei bisogni essenziali di vita, erogati direttamente a domicilio dell’assistito residente nei Comuni dell’Ambito Sociale XIX e negli altri luoghi in cui egli svolge la sua vita di relazione, comprese strutture sociali e sanitarie o uffici pubblici. Destinatari di tale servizio sono tutti i cittadini residenti nel territorio comunale che si trovano momentaneamente o in via continuativa impossibilitati a svolgere le azioni di vita quotidiana in maniera autonoma all’interno della propria abitazione o nel proprio contesto sociale di vita. In particolare: per chi ha un’età superiore ai 65 anni; per chi presenta una disabilità psico-fisica, anche di età inferiore ai 65 anni con valutazione da parte delle Unità Multidisciplinari dei servizi sanitari territoriali e in possesso di certificazione L. 104/92; chi ha un disagio sociale accertato dal Servizio Sociale professionale territorialmente competente. Le prestazioni del SAD tendono al recupero, al mantenimento ed allo sviluppo del livello di autonomia nel contesto abitativo, attivando le capacità potenziali della persona o del nucleo assistito.
«Il Comitato dei Sindaci dell’Ambito Sociale XIX aveva già dato un primo via libera ad alcune modifiche al Regolamento attualmente in vigore, al fine di renderlo più funzionale e consentire una migliore e più efficiente realizzazione del Servizio di Assistenza Domiciliare nell’interesse degli utenti – ha detto il Sindaco e Presidente del Comitato dei Sindaci Paolo Calcinaro – con la ratifica del nuovo regolamento e con la nuova soglia Isee si dimostra quanto il servizio sia necessario e importante».
»Altra novità è che – spiega Alessandro Ranieri coordinatore Ambito XIX e dirigente Politiche Sociali del Comune di Fermo – con questo nuovo regolamento il Servizio di Assistenza Domiciliare non è più solo gestito dal singolo Comune ma in forma associata dal Coordinamento dell’Ambito Territoriale Sociale XIX, Ambito che ne disciplina l’accesso e l’erogazione. Il servizio ha la finalità di prevenire e rimuovere cause e situazioni di difficoltà, anche momentanee, consentendo la permanenza nel normale ambiente di vita e riducendo il ricorso a strutture residenziali».
«Un servizio importante, su cui come Comune e come territorio puntiamo molto perché risulta essere di grande supporto a tante famiglie ed a tante situazioni di difficoltà e fragilità – ha detto l’assessore alle Politiche Sociali Mirco Giampieri – ora il servizio verrà gestito a livello di Ambito Sociale, garantendo come sempre servizi ottimali agli utenti e vicinanza».
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