di redazione CF
E’ caduto in un pozzo e purtroppo è morto. Nulla da fare per un cucciolo di cane di circa 4 mesi di età caduto ieri sera in un pozzo a Porto Sant’Elpidio, zona Montagnola. Quando i vigili del fuoco del comando provinciale di Fermo sono riusciti a individuarlo, per il piccolo animale non c’era ormai più nulla da fare.
«Simili pozzi non vanno mai lasciati scoperti perché rappresentano un grande pericolo per chiunque» l’appello che arriva dai vigili del fuoco.
Gli uomini del 115, infatti, ieri sera intorno alle 20 sono stati chiamati a intervenire a Porto Sant’Elpidio per un cucciolo di cane caduto in un pozzo. Gli specialisti del 115 si sono subito messi al lavoro anche con le telecamere e le sonde (di quelle che si usano per le ricerche sotto le macerie) per individuare l’animale e capire se fosse ancora vivo. Nel corso della serata è stato anche interpellato il servizio sommozzatori dei vigili del fuoco data la complessità dell’operazione.
Un’operazione a dir poco complessa protrattasi fino alla mattinata odierna quando, però, è arrivata l’amara notizia. L’animale non ce l’ha fatta. Ancora presto per risalire alle cause del decesso dell’animale. Comunque sul posto sono arrivati anche i carabinieri forestali che, con l’Arpam, stanno anche lavorando per accertare la salubrità della falda. E infatti proprio questo è un elemento su cui stanno ragionando i soccorritori per far partire le operazioni di recupero dell’animale.
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