Maxi operazione della Polizia, Patacconi (Sap): «Gran lavoro dei colleghi nonostante la cronica assenza di personale»

Alessandro Patacconi

«Il Sindacato Autonomo di Polizia (Sap) desidera esprimere pubblicamente il proprio sentito ringraziamento a tutte le colleghe e i colleghi della Questura di Fermo che, con impegno e professionalità, hanno contribuito allo smantellamento di uno dei maggiori clan dedito allo spaccio di sostanze stupefacenti nella nostra provincia». E’ quanto si legge in una nota stampa del segretario provinciale proprio del Sap, Alessandro Patacconi che continua nella sua disamina.

«Questo obiettivo è stato raggiunto grazie alla sinergia tra i diversi reparti: dalle volanti, costantemente presenti sulle strade, alla squadra mobile, agli uffici amministrativi e investigativi, in un lavoro condiviso che ha dovuto affrontare enormi difficoltà strutturali e legate alla cronica carenza di personale. Il Sap esprime inoltre piena solidarietà a quegli operatori, che negli ultimi mesi, hanno riportato lesioni nel corso di attività di controllo di soggetti pericolosi e che sono ancora tuttora impegnati nel recupero psico-fisico. Il loro sacrificio rappresenta l’esempio più concreto dello spirito di servizio e della dedizione che anima il personale della Polizia di Stato. La nostra organizzazione sindacale, che è sempre vicina ai bisogni di tutti i colleghi, vuole ricordare il proprio impegno nella tutela di iscritti e non in sede penale, civile, disciplinare, ricordando, ad esempio, l’assicurazione gratuita per gli autisti, stipulata a favore dei propri iscritti, nell’ambito delle attività d’istituto. Vogliamo rivolgere un ringraziamento speciale a tutti i cittadini fermani che continuano a collaborare quotidianamente con la Polizia di Stato attraverso segnalazioni dirette, il numero di emergenza 112 e l’app YouPol, rafforzando, di fatto, il legame tra comunità e Forze dell’Ordine. Il Sap rinnova la propria vicinanza a tutto il personale della Questura,
certo che questi risultati possano stimolare nuove risorse e riconoscimenti istituzionali necessari a garantire sicurezza e legalità nel territorio. Come organizzazione sindacale continueremo a lavorare sodo per garantire la massima tutela alle donne e agli uomini in uniforme, mantenendo un dialogo costante con società civile e forze politiche di ogni ordine, grado e schieramento, al fine di poter giungere finalmente ad una concreta soluzione dell’ormai cronica carenza di personale che affligge Questura e Polizia Stradale e contestualmente assicurare alla comunità fermana quell’elevato standard di sicurezza che ogni cittadino merita e auspica».

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