di Matteo Achilli
Sono proseguite tutta la notte le operazioni di controllo e monitoraggio dell’area interessata da un incendio divampato ieri pomeriggio a Falerone. Il controllo dei vigili del fuoco è servito e serve anche e soprattutto per domare sul nascere eventuali focolai.
Lo ricordiamo, ieri pomeriggio un furgone è andato a fuoco mentre era parcheggiato in un piazzale privato. Le fiamme hanno rapidamente divorato il mezzo da lavoro per poi propagarsi verso un vicino capannone. E così oltre al furgone, l’incendio ha devastato anche il capanno facendone anche crollare il tetto. A fuoco anche del materiale in plastica che ha generato una alta colonna di fumo nero.
Sul posto, oltre ovviamente ai vigili del fuoco, arrivati oltre che da comando di Fermo, anche da quello di Ascoli Piceno in ausilio ai colleghi fermani, la Protezione civile e l’Arpam per monitorare la qualità dell’aria che al momento non presenterebbe particolari criticità. Precauzionalmente una famiglia che abita nei pressi del capannone, è stata evacuata e ospitata in una casa del Comune.
Sono tuttora presenti sul posto due squadre dei Vigili del fuoco, provenienti di Fermo e Amandola, con complessivi cinque automezzi (quattro autobotti e un’autoscala), oltre al funzionario di servizio.
Furgone a fuoco a Falerone, le fiamme divorano anche un capannone
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