L’assessore alla Pesca di Porto San Giorgio, Fabio Senzacqua ha incontrato ieri mattina, nei locali del mercato ittico, i rappresentanti della marineria sangiorgese. Nel corso dell’incontro ha illustrato le opportunità legate ai finanziamenti regionali destinati al miglioramento della linea d’asta, sottolineando come tali interventi abbiano l’obiettivo di potenziare il sistema, anche nella sua versione online.
E’ stato inoltre rilevato che, alla ripresa dell’attività di pesca dopo il fermo biologico, nessuna imbarcazione ha fatto ritorno alla struttura per la vendita del pescato. Per questo motivo, l’assessore ha chiesto ai presenti di chiarire le intenzioni future degli armatori della marineria sangiorgese.
Pur ribadendo la volontà di continuare a promuovere il pescato locale e valorizzare la tradizione marinara, nonché il lavoro svolto in questi anni per la realizzazione del marchio dei prodotti ittici locali e il reperimento di due finanziamenti Feampa, Senzacqua ha preso atto delle difficoltà espresse dai rappresentanti presenti. Questi ultimi, infatti, hanno dichiarato di non avere intenzione, né per il presente né per il futuro, di usufruire della struttura mercatale per la vendita del pescato.
Consapevole della situazione in cui versa la marineria locale e preso atto di tale volontà, l’assessore ha quindi ipotizzato una riconversione del mercato ittico, finalizzata alla commercializzazione di altri prodotti locali legati al mare e alla realizzazione di altre possibili attività connesse al settore della pesca, così da restituire vitalità e funzione alla struttura e all’intera area portuale. In queste settimane Senzacqua ha incontrato varie volte i rappresentanti della Covopi (Consorzio Vongolare Piccola Pesca) e della Cogepa (Consorzio Piccola Pesca), oltre ad aver avuto un confronto con la dirigente e il funzionari o del Servizio Pesca della Regione.
«Il mio legame con il mondo della pesca sangiorgese è profondo e personale – ha dichiarato Senzacqua – . Proprio per questo mi sono impegnato con determinazione per ottenere i finanziamenti Feampa, riuscendo a portare a Porto San Giorgio risorse per un totale di 1,6 milioni di euro. Fondi che ora verranno investiti nel nostro porto e nel comparto pesca per sostenere la crescita, l’innovazione e la valorizzazione di un settore che conosco bene e a cui tengo particolarmente».

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