Favorire l’accesso delle piccole e medie imprese marchigiane alle misure di finanza agevolata e ai nuovi strumenti di credito è stato l’obiettivo dell’incontro “Bandi e opportunità. Banca del territorio e confidi: ruolo e supporto alle PMI”, promosso da CNA Fermo e Carifermo Spa, in collaborazione con la Camera di Commercio delle Marche e UNI.CO. confidi. All’Auditorium Della Valle di Casette d’Ete imprenditori e professionisti hanno partecipato numerosi a un momento di confronto concreto sulle agevolazioni attualmente disponibili e sulle misure di prossima uscita. Dopo i saluti istituzionali del Sindaco di Sant’Elpidio a Mare, Gionata Calcinari, e del Presidente CNA Fermo, Emiliano Tomassini, gli interventi tecnici di Roberto Bene e Daniele Ascenzi per Carifermo Spa e di Alessandro Molitari per UNI.CO. hanno offerto un quadro completo delle opportunità oggi a disposizione delle imprese.
«Le imprese hanno bisogno di strumenti concreti e di interlocutori affidabili – ha sottolineato Emiliano Tomassini, presidente della CNA di Fermo – CNA lavora per costruire ponti tra imprenditori, sistema bancario e confidi, perché solo attraverso una collaborazione strutturata è possibile rendere accessibili le tante opportunità di finanziamento e accompagnare le PMI nella crescita e nell’innovazione. Alle imprese ricordiamo che è necessario partire da un progetto, da un’idea di sviluppo precisa per avere le idee chiare nel momento in cui ci si approccia alle soluzioni offerte dai vari bandi».
Ermanno Traini, Direttore Generale di Carifermo Spa, ha dichiarato: «Facilitare la crescita e l’innovazione delle aziende in un contesto di agevolazioni e accesso al credito più favorevoli. Il nostro compito non è solo quello di erogare finanziamenti, ma soprattutto di essere presenti, ascoltare le esigenze del territorio, fare consulenza e ottimizzare le opportunità per le imprese, riducendo i tempi di risposta. Con un grande senso di responsabilità abbiamo pensato a questo incontro a Casette d’Ete, dove siamo dal 1986, dopo l’apertura della Filiale a Sant’Elpidio a Mare nel 1940, rappresentando una presenza storica, per dare sempre maggiore impulso alla crescita di quest’area, forti di una grande conoscenza ed esperienza».
«L’iniziativa – ha aggiunto Andrea Caranfa, Direttore Generale di CNA Fermo – ha confermato la volontà condivisa di rafforzare la collaborazione tra istituzioni, credito e imprese, con un obiettivo comune: accompagnare il sistema produttivo marchigiano verso una crescita sostenibile, innovativa e competitiva».
Tra le misure più significative illustrate, il Fondo Nuovo Credito – Sezione Patrimonio PMI, che sostiene la patrimonializzazione delle società di capitali e la trasformazione di ditte individuali e società di persone, prevedendo contributi a fondo perduto fino a 30.000 euro. Rivolto invece al settore primario, il Fondo Nuovo Credito Agricoltura favorisce l’accesso al credito per investimenti in competitività, sostenibilità e benessere animale, con agevolazioni che possono raggiungere i 25.000 euro. Il Bando Autoimpiego Centro-Nord, gestito da Invitalia, rappresenta invece un’importante leva per i giovani tra i 18 e i 35 anni che intendono avviare un’impresa o un’attività professionale, con contributi a fondo perduto fino a 40.000 euro.
Tra le misure cicliche, sono stati ricordati il Bando Creazione Impresa della Regione Marche, che riconosce un contributo forfettario di 20.000 euro a soggetti disoccupati che avviano un’attività autonoma, e la Nuova Sabatini 2025, rifinanziata con 400 milioni di euro, che garantisce continuità al sostegno per l’acquisto di beni strumentali, investimenti tecnologici e green.
Il Piano Transizione 5.0 prevede risorse per 6,3 miliardi di euro destinate a progetti di efficientamento energetico, digitalizzazione dei processi e formazione del personale, con crediti d’imposta fino al 45% per chi riduce i consumi energetici. Ulteriori opportunità riguardano la Provvista BEI, che attiverà una nuova linea di credito da 60 milioni di euro per finanziare investimenti “green” ed economia circolare, e il Bando ISI INAIL 2026, di prossima apertura, che offrirà contributi fino al 65% delle spese per progetti volti a migliorare la salute e la sicurezza dei lavoratori.
A completare il quadro i nuovi bandi regionali per commercio e artigianato artistico attesi nel 2026.
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