MONTE SAN GIUSTO – E’ la dura legge dell’ex a condannare la Fermana al pari, quando la vittoria e il primo posto in classifica sembravano ad un passo. La rete di Guti nel primo tempo fa esultare i centinaia di fermani presenti, gelati dall’ex Grassi in pieno recupero che consegna il pari alla Sangiustese.
IL TABELLINO
SANGIUSTESE 1 (4-3-3): Rossi; Cresci (35’ st Di Giminiani), Wahi, Iommi, Pasqualini; Ruggeri (22’ st Ausili), Raparo, Innamorati (5’ st Crescenzi); Perpepaj (22’ st Formentini), Grassi, Strupsceki (44’ pt Masi) All. Sansovini
FERMANA 1 (4-3-1-2): Valente; Scanagatta, Kieling, Ruano, Malafronte; Marin, Bruno (45’ st Catapano), Nunzi (29’ st Solinas); Guti (29’ st Carmona); Fofi, Cicarevic (39’ st Maquiesse) All. Gentilini
ARBITRO: Denti di Pesaro
RETI: 42’pt Guti, 48’ st Grassi
NOTE: Ammoniti Nunzi, Raparo, Kieling
LA CRONACA
E’ la stessa Fermana di una settimana fa con l’allarme di Nunzi rientrato e il confermato 4-3-1-2 con cui era stato steso il Montecchio: davanti Guti alle spalle di Cicarevic e Fofi. Consueto 4-3-3 per la Sangiustese con Grassi centravanti e l’esperienza di Iommi (43 anni) al centro della difesa per l’ex Sansovini. Ritmi non altissimi in una sfida intensa sul sintetico di Villa San Filippo con tantissimi tifosi venuti a Monte San Giusto per sostenere i gialloblù. Schermaglie iniziali con tiri dalla distanza che non scalfiscono Valente e Rossi. Fermana che prova a manovrare di più ma l’occasione principale, dopo che Valente disinnesca senza problemi un colpo di testa ospite, arriva nel finale con Fofi che impatta ma manca lo specchio. Poco male perchè nel finale di tempo la Fermana piazza la freccia: scappa sulla destra Scanagatta che crossa per Guti che devia con poca forza ma molta precisione all’angolino battendo Rossi facendo esplodere il settore ospiti.
I ritmi si abbassano nella ripresa con la Sangiustese che fatica ad essere pericolosa e Rossi attento su Fofi. Girandola di cambi che porta a cambiare qualche equilibrio ma il taccuino si macchia solo per una conclusione di Crescenzi che però manca il bersaglio grosso da buona posizione. Sembra maturare la seconda vittoria di fila per la Fermana ma arriva il momento dell’ex in pieno recupero. Proprio Lorenzo Grassi al quarto di recupero (stesso minuto nel quale segnò in maglia canarina in serie C in Pescara-Fermana 1-1, ndr), tutto solo in area, devia in rete senza problemi uno spunto dalla sinistra di Masi per l’esultanza dei locali e il gelo che scende tra i tifosi canarini.
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MONTECCHIO (PU) – Si morde le mani il Montegranaro che, con una prova attenta e coraggiosa ma soprattutto in pienissima emergenza, mette i brividi alla corazzata di mister Protti. Calzaturieri avanti con Chrisantus e raggiunti sul finale da Carriero, proprio a pochi giri di lancette dal termine.
IL TABELLINO
K-SPORT MONTECCHIO 1 (4-3-3): Cerretani; Camilloni, Dominici, Mistura, Procacci; Montagna, Carta, Torelli; Peroni, Rivi, Sollaku. A disposizione: Bellucci, Carriero, Notarile, Nobili, Paiardini, Broso, Magnanelli, Sylla, Bardeggia All. Protti
MONTEGRANARO 1 (4-3-2-1): Taborda; Capodaglio, Lucarini, Urbinati, Stortini; Busato, Capponi, Proesmans; Ciarrocchi, Palladini; Tonuzi. A disposizione: Renzi, Marucci, Evangelisti, Scoppa, Gomis, Msikine, Albanesi, Gudieri, Chrisantus. All. Mengo
ARBITRO: Eletto di Macerata
RETI: 31′ st Chrisantus, 41′ st Carriero
LA CRONACA
Per il Montegranaro salire in casa della capolista Montecchio in pratica con quasi mezza formazione fuori uso, sembrava impresa titanica. Ma la squadra di eddy Mengo ha mostrato ancora una volta di saper fare di necessità virtù, cambiando anche leggermente assetto di gioco, facendo a meno anche dell’under titolare Alidori bloccato da un problema alla schiena e ridisegnando la disposizione offensiva. Peso dell’attacco sulle spalle di Tonuzi, appoggiato dagli inserimenti di Palladini e Ciarrocchi con una mediana quasi inedita con Busato, Caponi e l’esperto Proesmans.
Insomma tante incognite al cospetto di una corazzata ferita dopo il poker rimediato domenica scorsa e invece non solo il Montegranaro non ha mai rinunciato a provarci ma ha messo anche il naso avanti nella ripresa, poco dopo la mezz’ora con la prima rete in gialloblù del subentrato Chrisantus, a poche settimane dal suo arrivo. Serviva compattezza e massima attenzione nel finale ma a rimettere l’equilibrio è arrivata la rete dell’altro subentrato Carriero che congela il terzo pareggio nelle ultime quattro giornate per i calzaturieri.
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