Ruba la borsa a una donna e scappa, i poliziotti “setacciano” i binari: fermato un ragazzo

di redazione CF

Ricerche e indagine “lampo” quelle effettuate dai poliziotti della questura di Fermo e dai carabinieri della caserma di Porto Sant’Elpidio. E che hanno portato gli agenti a fermare un ragazzo di circa 20 anni, di origini nordafricane sospettato di essere il borseggiatore che questa mattina ha derubato una donna a Porto Sant’Elpidio.

Erano circa le 10, infatti, quando una donna è rimasta vittima di un borseggio in via Francia, a Porto Sant’Elpidio. Dopo che la donna ha subìto il furto con strappo, è subito scattata la telefonata al 112. Così sul posto si sono precipitati gli agenti delle Volanti della questura di Fermo.

I poliziotti, ascoltate alcune testimonianze oculari, hanno appreso che il malvivente, dopo il furto, si era lanciato verso la rete ferroviaria. E così, le divise, a loro volta, hanno iniziato a pattugliare l’area a ridosso dei binari dove poco dopo, in effetti, hanno rinvenuto la borsa della donna da cui, però, mancavano i soldi.

I carabinieri a Porto Sant’Elpidio

A quel punto hanno proseguito con le ricerche che hanno portato la Polizia, grazie al prezioso contributo anche dei carabinieri di Porto Sant’Elpidio, fino a Civitanova Marche. Ed è proprio nel Comune della costa maceratese che gli agenti hanno fermato, a ridosso della ferrovia, un ragazzo di circa 20 anni di origini tunisine. Gli agenti gli hanno trovato addosso un quantitativo di denaro corrispondente all’ammanco subìto dalla donna. E così il giovane, dopo essere stato fermato, è stato fatto salire su una Volante e accompagnato in questura per gli accertamenti di rito.