La Banca di Ripatransone e del Fermano ha ricevuto il certificato Impatto Zero, rilasciato da LifeGate, riferito ai consumi di gas metano registrati nel quarto trimestre dell’anno termico 2024.
«Questo certificato – ha detto la Presidente della Banca di Ripatransone e del Fermano, Donatella Simonetti – segue quelli dei trimestri precedenti e sottolinea un trend in linea con il nostro obiettivo di impattare sul territorio non solo con le nostre azioni di sostegno economico ma anche attraverso la diminuzione dell’incidenza del nostro lavoro sull’ambiente».
In questo trimestre, il certificato “Impatto Zero” di Bcc Energia e LifeGate certifica la compensazione di 4,09 tonnellate di CO₂ generate dai consumi di gas metano tra ottobre e dicembre 2024, attraverso l’acquisto di crediti di carbonio legati a progetti di agricoltura sostenibile in Ucraina, di accesso all’acqua potabile in Ruanda e di produzione e distribuzione di stufe efficienti in Nigeria.
«Tale attestato – ricorda Adriano Maroni, vice presidente e consigliere delegato ESG – certifica l’avvenuta compensazione delle tonnellate di CO₂ generate dai suddetti consumi tramite l’acquisto di crediti di carbonio selezionati, legati a progetti di sviluppo di fonti rinnovabili e di efficientamento energetico».
La Banca di Ripatransone e del Fermano aderisce al Consorzio Bcc Energia, che ha permesso alla Banca di utilizzare esclusivamente energia verde, selezionando fornitori in grado di certificare l’origine rinnovabile dell’energia.
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