La Fermana a Tolentino sognando la vetta, Montegranaro a Matelica con Sfredda nuovo ds

ECCELLENZA - Canarini in casa dei cremisi nel big match di giornata contro un'altra big del campionato: vincere vorrebbe dire lanciare l'assalto al primo posto; da Fermo arriveranno in tanti. Calzaturieri in campo in terra maceratese dopo il saluto in settimana al ds Cremona, al suo posto Giuseppe Sfredda: servono punti per non scivolare in basso

La Fermana pronta ad affrontare il Tolentino

di Roberto Cruciani

In trasferta entrambe le squadre fermane impegnate in match molto importanti. Vale ben più di un posto playoff l’impegno della Fermana a Tolentino, una classica che torna a distanza di anni, con tanti tifosi al seguito e la voglia di puntare in alto per i Gentilini-boys. Montegranaro che cerca punti pesanti a Matelica dopo una settimana che ha visto l’avvicendamento nel ruolo di ds: non c’è più Luca Cremona, al suo posto Beppe Sfredda

Qui Fermo. Non sarà e non può essere decisivo per la classifica dopo un terzo di campionato ma per puntare alla vetta della classifica il match di domani alle 15 a Tolentino conta tanto per la Fermana. Squadra assolutamente in salute con sette punti nelle ultime tre gare e dunque con la voglia matta di continuare con questo ruolino di marcia, forti del miglior attacco del campionato con 20 reti all’attivo. Una squadra ridisegnata da Gentilini con il 4-3-1-2 nelle ultime giornate e i risultati si sono visti ma la caratteristica principale è quella di sapersi adattare anche in corso d’opera come avvenuto domenica scorsa con il passaggio ad alri sistemi, prima al 4-2-3-1 e poi nel finale al 3-4-1-2. Insomma camaleontica e famelica davanti, questo il profilo della Fermana che continuerà con il suo undici base anche se in bilico Bruno, non al meglio della condizione con Lischi pronto per una maglia da titolare. Per il resto è l’undici delle ultime tre giornate che dietro poggia sulla coppia Kieling – Ruano mentre davanti il tridente Guti-Cicarevic-Fofi è di quelli che non fa dormire sonni tranquilli. Il Tolentinp di Passarini è una big assoluta: finalista playoff lo scorso anno, ora è in finale di Coppa Italia dove affronterà a dicembre quel Montecchio che domenica scorsa ha inchiodato sul pari in casa. Davanti Moscato e Iori sono temibili, in mezzo al campo e dietro Strano e Tortelli sono elementi che questo campionato lo conoscono a memoria. Insomma una sfida di altissimo livello e in cui saranno in tanti a partire da Fermo per riempire il settore ospiti. Questa Fermana ci crede e non vuole fermarsi. Gara affidata a Francesco Uncini di Jesi.

Il direttore sportivo Giuseppe Sfredda

Qui Montegranaro. Settimana intensa in casa gialloblù dopo il rocambolesco ko interno con il Montefano. La società ha deciso di interrompere il rapporto di collaborazione con il direttore sportivo Luca Cremona: al suo posto nelle ultime ore annunciato Giuseppe Sfredda, dirigente esperto e molto conosciuto in zona. Una decisione a sorpresa quella della società calzaturiera chiamata oggi ad una trasferta molto impegnativa in casa del Matelica. i biancorossi sono reduce dai tre gol subiti a Fermo ma vivono anche una situazione particolare in termini di infortuni. Ma in quanto ad infermeria affollata il Montegranaro non sta di certo meglio: ha ritrovato nell’ultima gara solo parzialmente Albanesi ma per il resto la lista degli indisponibili è ancora affollata. Per questo Eddy Mengo nelle ultime gare ha spesso fatto di necessità virtù alternando uomini e moduli proprio per venire a capo delle situazioni contingenti. Serve tornare da Matelica con un risultato positivo capace di dare fiducia all’ambiente ma anche linfa vitale alla classifica perchè il rischio di scivolare troppo in basso potrebbe essere concreto. Arbitra Enrico Spadoni di Pesaro.

(Foto da Pagina Facebook Fermana Fc)


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