Fermana, un super rimonta da primato a Tolentino. Montegranaro, buon punto a Matelica

ECCELLENZA - Match surreale al "Della Vittoria": la compagine canarina vince in rimonta e va in testa alla classifica rimontando lo 0-3 del primo tempo con una ripresa tutta cuore e coraggio. Per i calzaturieri un buon punto nonostante l'emergenza

di Roberto Cruciani

TOLENTINO (MC) – Impresa che ha il sapore quasi della leggenda per la Fermana che al “Della Vittoria” va sotto di 3 gol in neanche 40 minuti, perde il suo leader difensivo per infortunio, ma gioca una ripresa tutta cuore e determinazione, ribaltando i giochi e gustandosi la vetta solitaria della classifica.

IL TABELLINO

TOLENTINO 3 (4-3-3): Marricchi, Romoli, Tizi (51’ Alberione); Strano, Giandomenico, Tomassetti; Cappa (58’ Pietrani), Tortelli, Moscati, Rozzi, Papini (58’ Papavero) All. Passarini

FERMANA 4 (4-3-1-2): Valente; Scanagatta, Kieling, Ruano Castellanos (36’ Morelli), Malafronte (69’ Saviano); Nunzi, Lischi (69’ Frinconi), Marin (61’ Carmona); Guti; Fofi, Cicarevic (74’ Petronelli) All. Gentilini

ARBITRO: Uncini di Jesi

RETI: 1’ Moscati, 17’ Cappa, 37’ Tizi, 55’ Lischi, 63’ Fofi, 85’ Carmona, 88’ Fofi

LA CRONACA

Non una partita di calcio ma un film dalla trama imprevedibile quella che è andata in scena al “Della Vittoria” con la Fermana che compie una di quelle imprese capaci di rimanere assolutamente nella storia. Due tempi sostanzialmente diversi, con il Tolentino padrone assoluto nel primo, complice una Fermana assolutamente compassata che diventa invece quasi incontenibile nella seconda parte di gara. Dopo neanche sessanta secondi è Moscati ad anticipare tutti e portare in vantaggio i suoi. Ma il primo tempo horror della Fermana è solo all’inizio perchè una furbata su punizione di Cappa sorprende Valente su punizione e regala il raddoppio. Poi la doccia fredda arriva in occasione della terza rete: prima il giallo con infortunio per Ruano e dalla punizione seguente Tizi spolvera l’incrocio dei pali e deposita in rete un gol che sembra chiudere definitivamente i conti.

Sembra, perchè la Fermana è squadra dalle mille risorse e la ripresa diventa epica. Prima ci pensa Lischi a correggere di testa in rete un calcio piazzato per i canarini. Torna poi decisivo dopo tre giornate il bomber Fofi, che approfitta di un errore di Tomassetti in costruzione e sigla il 3-2. Discorsi completamente riaperti ma l’inerzia ora è tutta canarina. Tra l’altro arriva anche l’inferiorità numerica del locali con Giandomenico che rimedia due gialli in rapida successione. Svolta decisiva con Carmona che trova il gol del 3-3 scattando sul filo del fuorigioco e batte Marricchi. Ma non basta perchè a due giri di lancette dalla fine è ancora un super Fofi, in tuffo di testa, a segnare il sorpasso decisivo che fa esplodere i tanti tifosi gialloblù giunti al “Della Vittoria”.

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MATELICA (MC) – Un Montegranaro ridotto all’osso, dopo una settimana non semplice (via il ds Cremona, al suo posto Sfredda), strappa un punto in casa del Matelica, al termine di un match sofferto ma giocato con grande attenzione e determinazione

IL TABELLINO

MATELICA 0 (4-3-3): Ginestra, Montella, Merli S., Bianchi, Sanchez, Tempestilli, Mengani E. (77’ Bucari), Tomas Caleir, Bonvin (65’ Mengani N.), D’Errico, Cornero (92’ Bartilotta). All. Ciattaglia

MONTEGRANARO 0 (4-3-2-1): Taborda, Capodaglio, Stortini, Urbinati (60’ Chimizie), Lucarini, Proesmans, Busato (60’ Iuvalè), Gomis, Ciarrocchi (71’ Msikine), Albanesi (65’ Rotondo), Palladini. All. Mengo

ARBITRO: Spadoni di Pesaro

LA CRONACA

Intraprendente il Matelica in avvio con il Montegranaro in campo senza attaccanti di ruolo. Ci provano nei primi 20 minuti prima Sanchez, poi Cornero ed infine Bianchi ma si salva il Montegranaro. Infilata di Ciarrocchi a metà tempo con Tempestilli che pulisce la situazione poi è Taborda a diventare protagonista con un miracolo su Sanchez e poco dopo Mengani calcia sul fondo. In avvio di ripresa due volte Ginestra attentissimo su Busato prima e Palladini poi. Ma il Matelica riprende slancio. Bonvin ci prova dal limite ma Taborda neutralizza mentre più tardi ci proveranno senza esito di D’Errico e Merli. Prima dell’occasionissima finale con Sanchez che svetta sulla punizione in coda al match senza trovare lo specchio.

(Foto pagina Facebook Fermana Fc)


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