Quando i giovani si fanno custodi della storia, il riconoscimento di Pezzani ai ragazzi delle “Antiche Fonti”

Il riconoscimento consegnato dal sindaco di Petritoli, Luca Pezzani, ai ragazzi dell’associazione Antiche Fonti

Esistono storie bellissime che parlano di giovani che si danno da fare per e nel loro territorio. È questo il preciso caso dell’associazione Antiche Fonti, una realtà attiva dal 2020 a Petritoli e nata con l’obiettivo di ridare splendore ad una storica area del comune di Petritoli, l’antica fonte dell’acqua in Contrada Papagnano. 

Di questa lodevole attività si è accorto il Csv Nazionale Centro Servizi per il Volontariato, su segnalazione del Csv Marche, che ha invitato l’associazione Antiche Fonti al meeting tenutosi a Palermo il 21 novembre, avente come oggetto un focus sulle aree interne e su come il volontariato possa rigenerare i territori. 

«Siamo stati l’unica associazione in tutta Italia ad essere stata selezionata a partecipare – racconta il presidente di Antiche Fonti, Edoardo Pistolesi –  lì abbiamo parlato della storia della nostra associazione, da dove e come è nata l’idea, quello che facciamo, ovvero la manutenzione ordinaria, la ricerca storica, la ricerca fondi per la manutenzione straordinaria, la tesi che il nostro socio Leonardo Tomassini ha scritto sull’area dell’antica fonte dell’acqua per la sua laurea».

Antiche Fonti nasce nel 2019: «Ci incontravamo lì, in questo luogo, di cui avevamo sentito parlare dagli anziani del paese. Quello che abbiamo visto? Un’area che si trovava in uno stato di totale abbandono, completamente ricoperta dalla macchia mediterranea, piena di rifiuti, dai bidoni, televisori, eternit, asfalto, di tutto e di più. Lì, a quel punto, abbiamo deciso di costituirci come associazione e di curare il bene».

L’area è antichissima perché poggia su un terreno dove sono stati fatti molti ritrovamenti piceni. «Quindi – le parole di Pistolesi – andando per analogia, possiamo benissimo dire che molto probabilmente quello era un luogo di culto piceno, che c’è una sorgente, quindi ripensiamo al culto della Dea Cupra. Successivamente poi, con la conquista romana del 268, proprio da lì viene fatta passare la diramazione della Salaria Picena che collega Ascoli a Fermo. Infatti anche qui i ritrovamenti iniziano ad essere diversi, non più ceramiche locali ma di importazioni, reperti che fanno quindi pensare comunque ad una terra molto fertile a livello commerciale. Addirittura, dei ritrovamenti proprio in quei campi fanno pensare alla costruzione di una villa romana».

Un vanto, pertanto, l’attività svolta dai ragazzi delle Antiche Fonti, per tutto il paese di Petritoli, nonché per tutta l’amministrazione comunale, rappresentata dal sindaco Luca Pezzani che, questa mattina, ha ricevuto l’associazione presso la Sala Consiliare, per complimentarsi della giornata palermitana. Inoltre, l’incontro è servito per mettere la firma della nuova convenzione della durata di cinque anni con la quale il Comune di Petritoli affida il mandato di conservazione dell’antica fonte dell’acqua alle Antiche Fonti. A sancire il lodevole lavoro dei ragazzi una targa consegnata dal Comune all’associazione. 

I prossimi lavori, compartecipati con il Comune, prevedono la pulizia delle mura faccia a vista, il restauro dei vasconi, il posizionamento di una prima linea di corrente e l’impostazione della cartellonistica illustrativa.

Nove i soci fondatori dell’associazione nel 2019, trentaquattro quelli attuali non solo di Petritoli, ma anche Magliano di Tenna, Grottazzolina, Monte Giberto, Carassai, uniti nel portare avanti l’obiettivo comune e anche nell’organizzazione delle attività di auto finanziamento, cioè le due consuete feste annuali diventate oramai dei veri e propri cult. 

La prima è le Antiche Fonti Music Festival, che ha data ogni primo sabato di settembre. La seconda è il Digestive Party, ogni 3 gennaio, ovvero un momento di incontro scherzoso e ludico, dove si può giocare a briscola, tombola, tornei, slot machine (umane). 

La prossima attività che invece si svolgerà presso l’area dell’antica fonte dell’acqua vede come protagonista la Protezione Civile che, oltre ad addestrare lì nuovi cadetti, farà delle esercitazioni e test per il Progetto Sisma con dei macchinari per il rilevamento sismico e quello geologico. Tutti i dati raccolti dalla Protezione Civile verranno dati all’associazione Antiche Fonti che ne farà pubblicazioni, presentazioni e divulgazioni con la comunità. 

“Save the date” assoluto, però, per l’appuntamento più prossimo, quello del 3 gennaio, che si terrà presso il Palazzetto dello Sport. Può partecipare chiunque, non c’è bisogno di iscriversi prima, tranne che per il torneo di briscola per il quale è gradita una telefonata prima al numero 3382025925. 

Le attività svolte dall’associazione sono visibili sulle pagine Facebook e Instagram Antiche Fonti, il sito è in fase di aggiornamento.

Antonietta Vitali