FERMO – Fermana spietata in casa: batte il Montefano, allunga a +3 sulla seconda in classifica e continua a macinare successi in casa. Nei primi cinque minuti si decide la gara: il rosso a Rosolani e la magia di Guti spianano la strada. Poi arriva la decima perla di Fofi anche se il Montefano accorcia con Magini e ci crede fino alla fine.
IL TABELLINO
FERMANA 2 (4-3-1-2): Valente; Scanagatta, Kieling, Rodriguez, Frinconi; Lischi, Nunzi; Dicembre (1′ st Saviano), Cicarevic, Guti; Fofi All. Gentilini
MONTEFANO 1 (4-3-2-1): Talozzi; Rosolani, Martedì (40’ st Angelucci), Galeotti, Bernardi; Straccio (15’ st Rombini), Bambozzi (12’ st Camilloni), Fossi (15’ st Magini); Nardacchione, Castignani (33’ st Bonacci), Stampella. All. Bilò
ARBITRO: Negusanti di Pesaro
RETI: 4’ Guti, 35’ Fofi, 25’ st Magini
NOTE: Spettatori 250 circa. Ammoniti Dicembre, Rodriguez, Kieling. Espulso Rosolani al 2′. Recupero 3’+ 4′
LA CRONACA
Alla luce delle diverse assenze Gentilini decide di ripartire dal 4-2-3-1 del finale di gara a Tolentino: Frinconi si piazza in difesa a sinistra mentre il ruolo di under ricoperto da Dicembre sulla trequarti destra mentre Lischi e Nunzi costituiscono la cerniera in mezzo al campo. Consueto assetto per Bilò con due trequarti e una punta centrale. Neanche il tempo di sedersi che accade di tutto. La partita di Rosolani dura appena due giri di lancette: Negusanti lo manda sotto la doccia per un fallo su Fofi lanciato in porta. Ma non finisce qui. La punizione che ne scaturisce è trasformata in rete con la solita magia mancina di Guti che infila all’incrocio dei pali. In quattro minuti gara subito indirizzata nel verso giusto. Il Montefano prova a rimanere in gara mantenendo il proprio stile fatto di fraseggio in mezzo al campo.
Nardacchione quasi sorprende da metà campo Valente troppo avanzato (come gli era capitato anche a Tolentino sui piazzati dei cremisi) e salvato dal fatto che la sfera si perda sopra la traversa di pochi centimetri. Ci prova Dicembre che non trova la porta su assist di Frinconi. Al 34’ ci prova Cicarevic che trova Talozzi pronto ma il raddoppio è nell’aria e un minuto dopo ci pensa il solito Fofi a trasformare un suggerimento di Guti dalla sinistra e siglare la sua decima rete stagionale. In avvio di ripresa c’è Saviano per Dicembre. I ritmi non sono più alti come nella prima frazione ma si tende a gestire la situazione. Il Montefano però non molla affatto la presa e al 25′ arriva il gol del neo entrato Magini che riapre la gara. Fermana un pò sulle gambe e le assenze iniziano a farsi sentire. Dentro anche Morelli e Petronelli, oltre a Bartocci per dare fisicità e gamba. Proprio Petronelli colpisce la traversa su punizione nel finale di gara. Sofferenza nel recupero contro con il Montefano che non molla ma alla fine il Recchioni può esultare.
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MONTEGRANARO – Un rigore di Jallow a metà del secondo tempo consegna tre punti di platino ai ragazzi di Mengo, che superano un ostacolo molto insidioso come l’Urbania. Dopo un periodo non semplice una boccata d’ossigeno per i veregrensi che stanno ritrovando anche diversi infortunati.
IL TABELLINO
MONTEGRANARO 1 (4-3-1-2): Taborda; Lucarini, Urbinati, Capodaglio, Stortini; Palladini (80’ Iuvale’), Gomis, Chimezie (94’ Busato); Albanesi (70’ Capponi); Jallow (85’ Rotondo), Ciarrocchi (89’ Alidori). All. Mengo
URBANIA 0 (4-3-3): Ferri; Kalombo (80’ Serges), Olivi, Dal Compare, Antoniucci(87’ Del Bianco); Catani, Conti, Manna ( Zingaretti 63’ ); Triana, Fagotti, Sarli. All. Ceccarini
ARBITRO: Ballarò di Pesaro
RETI: Jallow rig. 73’
LA CRONACA
Torna all’assetto classico il Montegranaro che davanti mette Albanesi sulla trequarti alle spalle di Ciarrocchi e appunto Jallow. Consueto 4-3-3 per mister Ceccarini invece con l’Urbania che cerca continuità esterna mentre in casa viaggia spedita. Primo tempo piacevole in cui non mancano le occasioni su entrambi i fronti. Due volte ci prova Urbinati (nel primo caso richiesto anche un tocco di mano) mentre per l’Urbania i tentativi portano la firma di Catani, efficace nella circostanza Taborda, e soprattutto Sarli. Primo tempo che si chiude con due spunti locali. Albanesi non è preciso con il pallonetto a pochi passi dalla porta e Capodaglio non inquadra lo specchio nel finale di tempo.
Ripresa più equilibrata e controllata anche se Jallow inizia a scaldare il proprio motore dopo cinque giri di lancette ma il suo diagonale è a lato. Proprio l’attaccante da pochissimo rientrato in gruppo decide la gara intorno al 28′: imbeccata di Ciarrocci per Jallow che anticipa Ferri che lo stende. Dal dischetto Jallow è freddissimo e realizza il gol che vale tre punti pesantissimi. Nel finale la reazione dell’Urbania è molto sterile e addirittura è Rotondo, sui titoli di coda, a divorarsi il gol del raddoppio.
(Foto Pagina Facebook Fermana Fc e Mcc Montegranaro)
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