Mercoledì 3 dicembre si è svolto a Villa Nazareth un seminario sull’antiriciclaggio al quale hanno partecipato un centinaio di iscritti all’Albo dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili e un’aliquota di Finanzieri del Comando Provinciale di Fermo, alla presenza di rappresentanti delle Autorità istituzionali locali.
L’iniziativa, realizzata in attuazione del Protocollo d’intesa siglato il 14 ottobre 2024 a livello centrale dalla Guardia di Finanza e dal Consiglio Nazionale, è stata un’occasione di aggiornamento e confronto tra gli attori, pubblici e privati, chiamati ad applicare concretamente una normativa complessa e in continua evoluzione.
L’evento, organizzato dall’Ordine territoriale in collaborazione con il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Fermo, è stato incentrato sull’approfondimento del quadro normativo di riferimento e degli strumenti utili a garantire un presidio di prevenzione efficace, rafforzando il coordinamento tra Autorità e professionisti sottoposti agli obblighi di collaborazione attiva.
Nel corso della conferenza, moderata dal Presidente dell’Ordine territoriale, Dott. Roberto Vittori, e dal Comandante Provinciale della Guardia di Finanza di Fermo, Col. Vittorio Angelini, sono intervenuti il Comandante del Gruppo, Ten. Col. Alessandro Caputo, che ha illustrato i percorsi ispettivi del Corpo a tutela del mercato dei capitali, e il Comandante del Nucleo, Ten. Col. Vincenzo Vito, che ha approfondito le misure di adeguata verifica della clientela e le relative modalità attuative
richiamando casistiche operative concrete.
Le altre tematiche affrontate hanno riguardato gli obblighi di conservazione, di astensione e di segnalazione delle operazioni sospette in capo ai professionisti. La presentazione del Componente del Consiglio Nazionale dell’Ordine, Dott.ssa Gabriella Viggiano, ha avuto ad oggetto, in particolare, il ruolo dagli organismi di autoregolamentazione e le attività di promozione, vigilanza e controllo svolte dagli stessi.
La Guardia di Finanza e l’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili, nell’ambito delle rispettive competenze, sono chiamati a garantire un argine alle condotte di “ripulitura” dei capitali illecitamente accumulati a tutela del tessuto economico finanziario sano.
La discussione di esempi pratici ha permesso di elevare il livello di conoscenza delle attribuzioni dei singoli attori e di creare un’adeguata sinergia tra Organi di controllo e iscritti all’Albo, anche al fine di ottimizzare le attività ispettive e migliorare la valutazione del rischio di inquinamento del mercato.
Il seminario ha consolidato un clima di strutturata e condivisa risposta interistituzionale al pericolo di riciclaggio e, contestualmente, ha rappresentato un momento di formazione e crescita professionale per fornire valore aggiunto al lavoro delle diverse figure impegnate, in prima linea, nella prevenzione e nel contrasto del fenomeno illecito.
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