È stato un incontro appassionante quello che si è tenuto martedì pomeriggio nell’aula magna dell’Itet Cpia Carducci Galilei di Fermo. A tener banco una relatrice di prim’ordine, Federica Nardi, giornalista e prompt designer, con una spiccata attitudine alle nuove tecnologie digitali legate all’utilizzo dell’intelligenza artificiale. Il titolo del suo intervento aveva un che di particolarmente intrigante: “Parlare con l’AI… senza innamorarsene”.
E il racconto che si è dipanato, tra slide, aneddoti, testimonianze e domande dei partecipanti, ha rivelato come ci sia ancora molto da sapere su un tema che è sempre più all’ordine del giorno ma che, proprio per la velocità con cui si evolve, ha bisogno di continui approfondimenti e verifiche.
«Anche perché – ha sottolineato Nardi – il rischio di errore da parte dell’intelligenza artificiale è ancora elevato, soprattutto se non si sa porre la domanda con i giusti criteri e con un approccio necessariamente critico».
Ed è proprio sulla qualità del “prompt” e sull’analisi delle fonti che la relatrice si è soffermata dando suggerimenti per un uso corretto dello strumento AI. Interessante anche il passaggio in cui Nardi ha parlato delle possibilità di “allenare” l’intelligenza artificiale rivolgendosi soprattutto agli studenti perché imparino a utilizzarla come partner degli studi e non come “sapere” da assumere in modo acritico.
«Un approccio operativo e concreto quello che ci ha mostrato Federica Nardi – ha dichiarato Enrico Paniccià, presidente dell’associazione degli ex studenti Itet “Noi del Carducci Galilei” – Ha spaziato dalla creazione di testi a quella di illustrazioni passando per la produzione di musica, sempre con l’avvertenza di un utilizzo consapevole di questa tecnologia, ma con la certezza di come sia ormai inevitabile, oggi, farci i conti, soprattutto per i più giovani».
L’incontro di martedì fa parte della serie di seminari che l’associazione degli ex studenti sta organizzando per il nuovo anno scolastico 2025/2026 affrontando vari argomenti legati al piano di studi presente nella programmazione dell’istituto.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati