Misure restrittive e fogli di via ignorati, se ne vanno in giro o al bar: sei denunce

Nell’ambito delle attività di controllo del territorio svolte quotidianamente dai militari delle Compagnie di Fermo e Montegiorgio, nei giorni scorsi sono state portate a termine operazioni che hanno portato alla denuncia di sei persone in stato di libertà per vari reati.

Nei giorni scorsi a Monterubbiano, i militari della Stazione Carabinieri di Petritoli, hanno denunciato un italiano di circa 30 anni, residente in quel Comune. Lo stesso, è stato controllato dai militari all’interno di un bar, benché sottoposto al divieto di accesso ai pubblici esercizi ed ai locali pubblici emesso dal Questore di Fermo.

Ancora a Monterubbiano, stavolta i Carabinieri della locale Stazione hanno denunciato uno straniero di circa 30 anni, residente in provincia. Il giovane era sottoposto alla misura della Sorveglianza Speciale di Pubblica Sicurezza, disposta dal Tribunale di Ancona in seguito a condanne per gravi reati quali resistenza a pubblico ufficiale, lesioni personali e furto. Il provvedimento prevedeva l’obbligo di permanenza domiciliare notturna, l’obbligo di firma quotidiana presso il comando competente e il divieto di soggiorno nel comune di Fermo per un periodo di cinque anni. Durante una verifica effettuata dai militari, il soggetto non è stato rintracciato presso il proprio domicilio nell’orario previsto dalla misura, ed ha inoltre omesso di presentarsi per la firma il giorno successivo, violando così in modo evidente le prescrizioni impostegli. L’inadempienza è stata prontamente segnalata all’Autorità giudiziaria, che valuterà eventuali aggravamenti della misura o ulteriori provvedimenti.

Analogo episodio si è verificato a Monte Urano, dove i militari della locale Stazione Carabinieri hanno denunciato due stranieri, entrambi di circa 30 anni, uno residente in provincia e l’altro senza fissa dimora. I due sono stati fermati nel pomeriggio mentre viaggiavano a bordo di un’autovettura, nonostante fossero destinatari di un foglio di via obbligatorio emesso dal Questore di Fermo. Il provvedimento, notificato nei mesi precedenti, imponeva a entrambi il divieto di ritorno nel comune di Monte Urano per la durata di tre anni, a seguito di condotte ritenute incompatibili con l’ordine pubblico e la sicurezza dei cittadini.

A Porto Sant’Elpidio, i militari della locale Stazione Carabinieri hanno invece denunciato una donna straniera di circa 40 anni, residente in provincia. La stessa è stata controllata in città, nonostante fosse destinataria di un foglio di via obbligatorio emesso dal Questore di Fermo.

A Porto San Giorgio, i militari della locale Sezione Radiomobile hanno infine denunciato un italiano di circa 20 anni, residente in provincia. Lo stesso è stato controllato all’interno di un bar, risultando inottemperante sia al divieto di accesso a pubblici esercizi ubicati nella fascia territoriale compresa tra il lungomare e la SS16 della provincia di Fermo, che al divieto di fare ritorno nel Comune di Porto San Giorgio per un anno, entrambi emessi dal Questore di Fermo.