Dalla Fiera di Natale, molto partecipata nel giorno dell’Immacolata in centro storico, caratterizzata da una numerosa partecipazione di espositori, alla pista di ghiaccio, dall’incanto dei presepi, aperti quello alle Piccole Cisterne, il presepe meccanico poliscenico degli Artigianelli alla Chiesa del Carmine, il presepe nella sala del Capitolo in corso Cefalonia dell’Arciconfraternita della Pietà, al Presepe in Cattedrale, allo spettacolo di cine magic show in Piazza del Popolo il 7 dicembre, al laboratorio creativo sulla Spada del Re, al fascino della Casa di Babbo Natale giunta alla 32° edizione nel tunnel di via Veneto a cura della contrada Campolege. Sono questi, solo per citarne alcuni, i momenti salienti della tre giorni ha visto Fermo grande protagonista dal 6 all’8 dicembre.
Soddisfazione è stata espressa dal vice sindaco Mauro Torresi. «Un fine settimana ricco di iniziative che sono state inaugurate con tanti fermani e tantissimi visitatori che hanno voluto vivere le proposte del Natale di Fermo, particolarmente partecipata la giornata dell’Immacolata, dell’8 dicembre, con una Fiera di Natale di successo, con tanti espositori, più degli anni passati, tanto che non siamo riusciti per questa edizione ad evadere le tante domande che ci erano arrivate. Un grazie per il lavoro, per l’impegno e la dedizione a tutti coloro che con la loro collaborazione contribuiscono e danno il loro apporto al Natale della Città di Fermo».
L’assessore alla cultura Micol Lanzidei: «Come anche l’open day gratuito a Palazzo dei Priori abbia riscosso successo con, in una giornata, 600 ingressi, visitatori che hanno avuto l’opportunità di ammirare la mostra Sorelle Arti, la Sala del Mappamondo, la Pinacoteca Civica e l’Adorazione dei Pastori del Rubens. Arte e cultura che godono l’apprezzamento tutto l’anno ma che in questo particolare periodo che ci porta alle feste hanno un’attrattiva ed un fascino maggiori. In tre giorni un primo assaggio del ricco cartellone di eventi, di arte, creatività e bellezza, capaci di creare la meraviglia che solo il Natale sa suscitare e che continuerà con tanti appuntamenti tutti da vivere fino all’Epifania».
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