Sabato 13 dicembre 2025 l’Istituto Comprensivo “Ugo Betti” di Fermo accoglierà famiglie e alunni con un Open Day pensato per far conoscere da vicino la ricchezza dei suoi ambienti, la professionalità dei docenti e la varietà dei progetti che caratterizzano questa realtà scolastica.
La giornata si aprirà dalle 10 alle 12 con la visita alle scuole dell’infanzia (Villa Vitali, Sant’Andrea e Sapienza), alla Casa dei Bambini e alla primaria Montessori, proseguirà nel pomeriggio dalle 16 alle 18 con le altre primarie (Don Dino Mancini, Sant’Andrea e Sapienza) e si concluderà dalle 17 alle 19 con la scuola secondaria di I grado “Ugo Betti”, che ha anche una sezione a ispirazione montessoriana. «L’IC “Betti” è infatti l’unico del comune di Fermo – rimarcano dall’istituto – a proporre un percorso Montessori completo dall’infanzia alla secondaria e costituisce una realtà ampia e coesa, capace di valorizzare le peculiarità di ogni plesso all’interno di un progetto educativo condiviso».
La macro-progettualità d’Istituto di quest’anno, “La cura del linguaggio. Il linguaggio della cura”, guida studenti e docenti in un percorso di crescita che mette al centro la consapevolezza comunicativa e la capacità di costruire relazioni positive attraverso la parola. Una tematica che ha già avuto un momento di particolare rilievo sul territorio lo scorso 3 dicembre, quando gli studenti delle classi terze della secondaria hanno dialogato con il linguista Lombardi Vallauri al Teatro dell’Aquila. Il progetto proseguirà per tutto l’anno scolastico con una serie di appuntamenti che troveranno nella serra calda di Villa Vitali, il giovedì pomeriggio, un luogo suggestivo di dialogo e approfondimento all’interno del parco cittadino in cui si trovano tre dei plessi dell’IC. Gli incontri sono già iniziati con i circoli di lettura della primaria Sant’Andrea lo scorso 4 dicembre e continueranno domani, 11 dicembre, con un confronto con la logopedista Michela Mengarelli alle ore 16,30. Gli eventi successivi saranno promossi attraverso il sito web e i canali social (Facebook e Instagram), costantemente aggiornati.
I quattro plessi dell’infanzia dell’Istituto portano avanti un insieme di attività comuni che favoriscono un’educazione armonica, basata sul gioco, sull’esplorazione e sullo sviluppo dei linguaggi espressivi. I progetti di accoglienza accompagnano i bambini nei primi passi della loro esperienza scolastica, mentre inglese, psicomotricità, acquerello, propedeutica musicale e presta-libro arricchiscono la quotidianità con stimoli diversificati, capaci di sostenere la crescita e la scoperta.
Le quattro scuole primarie dell’Istituto offrono modelli organizzativi differenti, così da rispondere alle esigenze delle famiglie e del territorio. Alla scuola primaria Don Dino Mancini ogni classe ha una digital board e le attività didattiche si svolgono sia in modalità tradizionale sia grazie alla ampia e curata dotazione digitale. Nel plesso di Sant’Andrea prosegue il modello DADA-Logica, una proposta didattica innovativa che si svolge attraverso ambienti dedicati e attività specifiche, anche outdoor. Il plesso Sapienza si caratterizza per le numerose esperienze laboratoriali nei diversi ambiti espressivi. Nel plesso Montessori, il metodo si fonda sul rispetto dei tempi di ogni bambino, sull’autonomia di lavoro, sull’uso di materiale appositamente progettato.
La scuola secondaria “Ugo Betti” conferma anche quest’anno risultati molto positivi, attestati dagli esiti INVALSI, che premiano la solidità del percorso didattico e l’impegno costante del corpo docente. Le attività curriculari sono arricchite da numerosi progetti che potenziano le competenze scientifiche attraverso le STEM, rafforzano lo studio delle lingue straniere, introducono allo studio del latino e promuovono il benessere, anche attraverso l’attività sportiva e la cura dell’ambiente. Si tratta di percorsi che contribuiscono a formare studenti consapevoli, curiosi e pronti ad affrontare con sicurezza il loro futuro scolastico.
Musica, arti, scienze e, significativamente, anche cinematografia. In quest’ultimo ambito si colloca l’esperienza realizzata nell’ambito del progetto “Scuola Innova” della Fondazione Carifermo, che ha coinvolto il regista Marco Cruciani nella guida degli studenti della secondaria alla realizzazione del cortometraggio “Case”, la cui presentazione è prevista per l’inizio del 2026. Un viaggio creativo che ha portato i ragazzi a confrontarsi con le tecniche dell’audiovisivo e con la costruzione di una narrazione collettiva.
In un dialogo costante con la città di Fermo, l’Istituto con i suoi nove plessi continua a essere un punto di riferimento per formazione, cultura e innovazione. Educare significa prendersi cura di tutti e di ciascuno, offrire strumenti e accendere possibilità. L’IC “Ugo Betti” lo fa con professionalità e passione, e l’Open Day del 13 dicembre sarà un momento ulteriore per toccare con mano questo impegno.
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