Rinnovato presso la Prefettura di Fermo il progetto “Controllo di vicinato” con il comune di Porto Sant’Elpidio

PORTO SANT’ELPIDIO - Presenti anche i vertici provinciali delle Forze dell’Ordine per un importante strumento di collaborazione tra istituzioni e cittadini, il cui scopo è quello di mantenere adeguati livelli di sicurezza. A supporto delle attività istituzionali delle Forze di Polizia ci saranno Gruppi di Controllo di Vicinato composti da cittadini che potranno svolgere una attività di mera osservazione riguardo fatti e circostanze che accadano nella propria zona di residenza, richiedendo (se necessario) l’intervento delle Forze dell’Ordine.

L’incontro tra il Prefetto Edoardo D’Alascio e il sindaco di Porto Sant’Elpidio Massimiliano Ciarpella

Sottoscritto in Prefettura, dal Prefetto di Fermo Edoardo D’Alascio e dal Sindaco di Porto Sant’Elpidio Massimo Ciarpella, alla presenza dei vertici provinciali delle Forze dell’Ordine, il progetto “Controllo del Vicinato”, un importante strumento di collaborazione tra istituzioni e cittadini, il cui scopo è quello di mantenere adeguati livelli di sicurezza.

Il protocollo stabilisce che, a supporto delle attività istituzionali delle Forze di Polizia, vengano individuati “Gruppi di Controllo di Vicinato” composti da cittadini che potranno svolgere una attività di mera osservazione riguardo fatti e circostanze che accadano nella propria zona di residenza, richiedendo, ove necessario, l’intervento delle Forze dell’Ordine.

I cittadini facenti parte dei predetti Gruppi si limiteranno a trasmettere le informazioni di interesse ai coordinatori individuati dal Comune, astenendosi da ogni comportamento incauto e imprudente.

È vietata qualsiasi forma di iniziativa personale, individuale o collettiva che possa mettere in pericolo sé stessi o gli altri, o che sconfini nel pattugliamento del territorio, che rimane di esclusiva prerogativa delle Forze di Polizia. Il comitato Provinciale per l’Ordine e sicurezza pubblica monitorerà lo stato di attuazione del progetto, valutando l’attuazione di eventuali modifiche, nonché l’estensione del medesimo ad altre zone del Comune.

Al di fuori dei casi di flagranza e di immediato pericolo, nell’ottica di favorire un’utile forma di collaborazione da parte dei cittadini, può essere utilizzata l’applicazione informativa Youpol che consente di inviare dal proprio smartphone direttamente alla Sala Operativa della Questura segnalazioni, corredate da immagini e video, relativamente ad episodi di bullismo, cyberbullismo, spaccio di sostanze stupefacenti, violenze domestiche e di genere o ogni altra manifestazione di illegalità.


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