P.S.Elpidio, si è insediato il nuovo Consiglio Comunale dei bambini e dei ragazzi. Ciarpella: «Stimolo per la cittadinanza attiva»

L’insediamento del Consiglio Comunale dei bambini e dei ragazzi

Passaggio di consegne, ieri pomeriggio, tra il Consiglio comunale dei bambini e dei ragazzi uscente e quello che si è insediato per il prossimo biennio. Ad accogliere gli studenti il presidente del Consiglio comunale Diego Tofoni, il sindaco Massimiliano Ciarpella e la giunta. Compongono l’assise alunni delle quarte e quinte classi dei plessi della primaria e delle prime e seconde medie. Ambiente, attenzione alle problematiche giovanili, cura delle scuole e dei parchi pubblici, iniziative culturali ed aggregative attente all’infanzia ed adolescenza sono stati i temi principalmente toccati nel corso della discussione.

Agli alunni che hanno terminato la loro esperienza sono stati consegnati un attestato ed un piccolo omaggio. «Questo organo è una palestra di confronto e di rispetto – commenta il presidente del Consiglio comunale, Diego Tofoni – Mi auguro che per i consiglieri uscenti questo biennio abbia rappresentato una piacevole esperienza ed un’occasione per conoscere da vicino le istituzioni locali e comprenderne il funzionamento. Ai nuovi consiglieri un in bocca al lupo con l’augurio di stimolare il Consiglio e l’Amministrazione comunale con idee e proposte per la nostra città».

«Grazie a tutti i 48 componenti del Consiglio comunale dei bambini e ragazzi che hanno terminato il loro mandato – le parole del sindaco Massimiliano Ciarpella – L’augurio che formulo a tutti loro è che questa esperienza possa essere di stimolo ad una cittadinanza attiva, ad aver cura ed attaccamento alla loro città ed al patrimonio pubblico. Ai nuovi consiglieri un augurio di vivere questo biennio in modo propositivo, ad abituarsi ad un confronto rispettoso, all’ascolto ed allo spirito d’iniziativa, spero che quest’assemblea possa formulare idee e proposte che l’Amministrazione comunale avrà il compito di tradurre in azioni concrete a vantaggio delle giovani generazioni».