Inaugurato il polo culturale “Carlo Pascucci Righi” a Monteleone di Fermo: un simbolo di rinascita

Giornata di profondo valore simbolico e istituzionale per Monteleone di Fermo, che ha visto l’inaugurazione del Polo culturale “Carlo Pascucci Righi”, nuova casa della cultura e segno tangibile di rinascita per l’intera comunità. L’edificio, interamente crollato a seguito del sisma del 2016, è stato completamente ricostruito e rifunzionalizzato grazie ai fondi della ricostruzione, trasformandosi da luogo della memoria dolorosa a spazio vivo, aperto e proiettato verso il futuro.

Un intervento che va ben oltre il recupero materiale di una struttura: il Polo rappresenta un atto di fiducia nel valore della cultura come collante sociale e motore di sviluppo, capace di restituire centralità al borgo e di rafforzarne l’identità. La nuova struttura si articola su tre piani, ciascuno con una funzione pensata per rispondere ai bisogni della comunità e dei visitatori. Il piano seminterrato sarà destinato alla piccola ristorazione: è già stato avviato un apposito bando, attualmente in fase di conclusione, che consentirà di attivare un servizio capace di animare il centro storico e favorire nuove opportunità economiche.

Al piano terra trova sede la biblioteca comunale, che verrà trasferita dall’attuale collocazione presso il Cea, in ambienti più adeguati, accessibili e funzionali. Il primo piano ospiterà la pinacoteca comunale, spazio dedicato a mostre, iniziative culturali e all’archivio del premio La casa del pittore, diventato negli anni un punto di riferimento per l’arte contemporanea. Contestualmente all’inaugurazione del Polo culturale è stata aperta al pubblico anche l’edizione 2025 della mostra della residenza artistica, connessa al primo Premio “La casa del pittore”, rafforzando la vocazione della struttura come luogo di produzione, accoglienza e valorizzazione dell’arte. La cerimonia ha registrato una partecipazione sentita e numerosa, con oltre cinquanta persone presenti. Hanno preso parte all’evento il presidente della Provincia di Fermo e diversi sindaci dei comuni limitrofi, a testimonianza di un progetto che assume un valore che supera i confini comunali.

Nel corso della giornata sono state presentate anche importanti novità per la promozione e l’accoglienza turistica: il nuovo portale turistico ufficiale www.visitmonteleonedifermo.it, la nuova segnaletica turistica e il nuovo city brand di Monteleone di Fermo. Strumenti moderni e coordinati, nati dalla partecipazione dell’ente a un progetto regionale dedicato alla digitalizzazione, pensati per raccontare il territorio in modo più efficace, accessibile e contemporaneo. Grande la soddisfazione del sindaco Marco Fabiani, che ha sottolineato come l’inaugurazione del Polo culturale rappresenti «il compimento di un percorso complesso ma fortemente condiviso, che restituisce alla comunità un luogo identitario e apre nuove prospettive di crescita culturale, sociale ed economica».

Un sentito grazie è stato rivolto alla Struttura commissariale per la ricostruzione post-sisma, ai tecnici comunali, ai professionisti esterni e a tutte le ditte che hanno peso parte ai lavori, per la competenza, la dedizione e la qualità dimostrate nel trasformare un edificio crollato in un simbolo concreto di rinascita

Con l’apertura del Polo culturale “Carlo Pascucci Righi”, Monteleone di Fermo compie un passo decisivo nel percorso di ricostruzione e rilancio, dimostrando come, anche nei piccoli borghi, la cultura possa diventare fondamento di resilienza, identità e futuro condiviso