Natale in casa di riposo: «Una festa senza precedenti per gli anziani»

Grande partecipazione alla festa, ieri pomeriggio, alla Residenza Protetta di Montegiorgio, dove gli anziani hanno vissuto una festa, appunto, di Natale pensata interamente per loro insieme ai carabinieri della locale caserma e all’associazione carabinieri in congedo.

Gli spazi della casa di riposo si sono trasformati in un salone addobbato, tra luci, costumi natalizi e momenti di incontro fra ospiti, familiari e comunità. L’evento è stato curato nei minimi dettagli dall’équipe guidata dal direttore Barbabella, affiancato dalla psicologa, dal servizio di animazione, dagli operatori socio-sanitari e dagli infermieri della struttura.

Il clima di collaborazione tra personale e volontari ha reso possibile un’organizzazione puntuale, con un programma ricco ma allo stesso tempo attento ai tempi e ai bisogni degli ospiti. Doni, buffet e atmosfera natalizia: per tutti gli anziani sono stati preparati doni personalizzati, piccoli segni di vicinanza che hanno contribuito a creare un’atmosfera calda e familiare. A seguire, un ricco buffet ha coinvolto ospiti, operatori e carabinieri in un momento conviviale, nel segno della condivisione e della gratitudine. L’allestimento: i costumi a tema e le decorazioni hanno trasformato la residenza in un vero “villaggio di Natale”, restituendo agli ospiti quelle sensazioni di festa spesso legate ai ricordi di famiglia. Le foto della giornata raccontano volti sorridenti e un forte senso di appartenenza alla comunità.

Tra i momenti più toccanti, la lettura delle lettere a Babbo Natale scritte dagli stessi ospiti, con pensieri profondi e desideri che hanno commosso i presenti. In quelle parole non solo richieste di doni, ma riflessioni sulla vita, sulla solitudine, sulla gratitudine e sull’importanza di sentirsi ancora parte attiva della società. Le emozioni sono state accompagnate dall’esibizione del coro di Montegiorgio, che ha proposto i grandi classici natalizi, coinvolgendo gli anziani nei canti e negli applausi. Le voci del coro hanno riempito la sala di musica e ricordi, trasformando il pomeriggio in un concerto partecipato più che in uno spettacolo da platea.

«Questa festa arriva in un momento di rinnovamento per la casa di riposo di Montegiorgio, passata alla gestione della cooperativa sociale Noi, realtà che – fanno sapere proprio dalla residenza – ha portato in struttura personale qualificato e una nuova impostazione dei servizi socio-assistenziali. Il risultato è una residenza più aperta al territorio, capace di costruire progetti e iniziative che mettano al centro qualità della cura e relazioni umane. Fondamentale anche il supporto del Comune di Montegiorgio, che sostiene il percorso di rilancio della Residenza Protetta Comunale sia sul piano strutturale che organizzativo . Insieme, ente pubblico, cooperativa e territorio dimostrano che prendersi cura degli anziani significa garantire servizi efficienti, ma anche regalare momenti di festa che facciano sentire ciascuno a casa».

C.N.