Montegranaro, 2025 positivo per l’amministrazione Ubaldi: «Grazie ad una squadra forte e coesa»

L’amministrazione comunale di Montegranaro

di Roberto Cruciani

Un bilancio di fine 2025 positivo quello tracciato dall’amministrazione comunale di Montegranaro guidata da Endrio Ubaldi. L’occasione giusta per porre l’accento insieme a tutti gli altri assessori, assente giustificata per un altro impegno Anna Lina Zincarini, su tutti i lavori portati avanti.

A fare gli onori di casa il primo cittadino Ubaldi: «Il mio grazie alla squadra per l’impegno e la fiducia nel sottoscritto che è ovviamente reciproca. Il 2026 e poi il 2027, con la fine della legislatura, saranno anni importanti e di sviluppo ma questo gruppo continua in un percorso di coesione e sintonia. Un grande lavoro è stato fatto sulla viabilità con il bando strade della regione per 300mila euro a cui ne abbiamo aggiunto altrettanti da fondi per tutta una serie di lavori sul territorio comunale. Il bilancio comunale è stato approvato il 16 dicembre e ha visto la diminuzione dell’indebitamento, con la vendita del 20% della farmacia comunale che ha permesso di investire 300mila euro per impianti sportivi, altrettanti per l’acquisto dell’ex Ita e 70mila euro per l’estensione della rete idrica. Saremo l’amministrazione comunale che nel corso del mandato ha investito maggiormente nelle scuole ma penso anche all’immagine di Montegranaro che attrae con investitori che vengono qui per attività ricettive: presto avremo un cinque stelle in centro storico. L’attività culturale viaggia a ritmi alti: le manifestazioni vanno molto bene, la stagione teatrale ha visto 250 abbonamenti e il Veregra che ormai è un’istituzione. La nuova guida turistica realizzata ha avuto un grande riscontro ed è stata apprezzatissima così come il Museo delle Tradizioni che ha saputo colpire nel segno. Dal punto di vista degli abitanti possiamo dire che se è vero che l’inverno demografico continua, il saldo della popolazione, seppur in termini di unità (+9, ndr) ha visto un saldo positivo. Frenata la perdita di popolazione e il segnale importante è che ad aumentare sono le strutture ricettive ma anche le attività commerciali. C’è una vitalità che senza dubbio fa ben sperare. Chiudo invitando tutti il 10 gennaio all’inaugurazione della nuova ciclopedonale con illuminazione al Laghetto Torrione, un lavoro di 200mila euro da fondi regionali a cui si aggiungeranno entro l’estate altri 100mila euro per la realizzazione si servizi e pontili per la pesca».

Poi la parola è passata, nello specifico, agli assessori nei loro rispettivi ruoli partendo dalla cultura con il vicesindaco Monia Marinozzi. «Si confermano numeri importanti per le proposte culturali con un contenitore importante rappresentato da Officina delle Arti e il teatro La Perla che richiamano gente da fuori così come la stagione concertistica ma penso anche a Granarius e al Carnevale estivo oltre al Veregra che ormai supera anche i confini nazionali. Il Must richiama sempre più visitatori e il grazie va alle associazioni che ci aiutano. Così come molto apprezzato è il Giardino di Babbo Natale in largo Conti, sempre aperto sabato e domenica e in cui il 24 dicembre sarà possibile ricevere i regali direttamente da Babbo Natale».

Impegno importante sulle opere pubbliche per Giacomo Beverati: il suo augurio è che sia l’ultima conferenza di fine anno nella sede provvisoria. Notizia di oggi l’arrivo di ulteriori 742 mila euro (per un totale di 3,537 milioni di euro) di fondi per il restauro del Palazzo Comunale in Piazza Mazzini da parte di Guido Castelli, Commissario straordinario alla Ricostruzione: «Abbiamo avuto modo di gestire risorse importanti, pari a circa 21-22 milioni di euro. Penso al Palas per quasi 8 milioni di euro: ricordo che quando ci siamo insediati la Bombonera era quasi inagibile e abbiamo investito con forza sul Palas. Lavori iniziati a marzo ed ora è arrivato un ulteriore milione, grazie anche all’amico Mauro Lucentini. Il vecchio teatro Ermete Novelli diventerà una chicca, per i primi mesi del prossimo anno sarà pronto l’asilo nido mentre arriveremo a progettazione esecutiva di Palazzo Francescani, al cimitero partiranno i lavori per 360 loculi. Importante manutenzione su strade comunali per oltre 1,6 milioni di euro: nei prossimi mesi i lavori troveranno completamento. Penso allo stadio, metteremo mano anche alla copertura, al sintetico del Berdini, al giardino esterno per la scuola dell’infanzia Santa Maria. Insomma grandi opere ma anche tanta manutenzione».

Sport, ambiente e turismo invece sono i temi affrontati da Gastone Gismondi: «Aumentano le strutture ricettive: sia un nuovo cinque stelle che altre piccole strutture. C’è una forte richiesta ad acquistare case dentro al centro dove aumentano anche le attività commerciali. Sono state sanate quasi tutte le strutture sportive e presto toccherà al Diamante di baseball. Avere un Palas con quasi 3mila posti sarà una gioia immensa. Per l’ambiente c’è attenzione maniacale al verde pubblico, lo sfalcio e la pulizia. Dispiace per le segnalazioni di abbandono di rifiuti che riceviamo e che disincentiviamo perché sono dei reati da punire».

L’urbanistica è competenza che riguarda Lucio Melchiorri, puntando molto sulle innovazioni: «La variante al piano regolatore, ormai datato essendo del 2009, porterà opere per oltre 1,350 milioni di euro. Entro il 2026 cercheremo di portare a termine l’approvazione ma preliminarmente a questa è stata predisposto un aggiornamento di tutte le varianti effettuate al piano regolatore, per rendere tutto più fruibile anche ai consulenti. Poi ricordiamo l’opera di digitalizzazione e dematerializzazione dell’urbanistica che renderà snella la visione delle pratiche per richiesta accessi alle attività. Puntiamo molto sull’abbattimento delle barriere architettoniche nei pubblici edifici. In più basterà lo spid per l’accesso diretto alla gestione delle pratiche edilizie dal 2026».

Infine la parola al presidente del consiglio comunale Nicolò Venanzi che ha anche la delega al commercio: «Siamo intorno all’80% di quanto proposto nel programma elettorale e in aggiunta penso al Palas. Tanti i momenti di confronto con il settore terziario e negli anni abbiamo premiato chi ha investito con negozi storici, calzaturifici storici, artigiani e agenzie. Riconosciamo il cuore economico della città e soprattutto chi chi ha reso grande Montegranaro.