Ultimo appuntamento per il Fermo Vocal Fest 2025 con un trionfo di musiche del repertorio barocco italiano e francese per soli, coro e strumenti e con una parte centrale del concerto dedicata a una composizione in prima esecuzione mondiale del maestro Ciccolini, compositore, ricercatore e violinista barocco di altissimo profilo artistico.
Il Concerto del Ventennale del Vox Poetica Ensemble soli, coro e orchestra con strumenti storici, si terrà lunedì 29 dicembre alle ore 21,15 presso la Concattedrale di San Domenico a Fermo e in replica a Servigliano presso la Collegiata di S. Marco martedì 30 dicembre 2025 sempre alle ore 21,15.
Il progetto artistico dal titolo “Te Deum” ideato per questo momento celebrativo, presenta composizioni di somma bellezza che celebrano gli splendori della musica vocale strumentale italiana e francese del XVII e XVIII secolo con l’esecuzione di musiche di Antonio Vivaldi (Venezia, 4 marzo 1678 – Vienna, 28 luglio 1741) con il Dixit Dominus Rv595 e di Marc-Antoine Charpentier (Parigi 1643 – Parigi, 24 febbraio 1704) con il Te Deum H146; nota importante e particolare, nella parte centrale del concerto, quando verrà eseguita una composizione di Alessandro Ciccolini (1970) in prima esecuzione mondiale dal titolo Sonata per 6 violini e basso continuo “Per il Santo Natale”, Adagio Andante-Grave-Fuga-Adagio e spiccato-Siciliana-Adagio e spiccato-Allegro e Pastorale.
I solisti di questo appuntamento musicale sono, come da tradizione del Fermo Vocal Fest, un misto di giovani ed emergenti talenti nazionali uniti a cantanti di grande caratura: Camilla Console soprano, Emily Scopini mezzosoprano, Marta Fumagalli alto, Marco Ciatto tenore, Sergio Foresti basso, sotto la direzione musicale di un’altro giovane talento, cantante barocco e musicista del fermano, Matteo Laconi che guiderà i trenta elementi del coro, i cinque solisti e i ventidue elementi orchestrali con Alessandro Ciccolini primo violino di una compagine strumentale di rilievo al cui interno sono schierati musicisti specializzati nel repertorio classico e barocco che calcano i più prestigiosi palcoscenici italiani ed internazionali.
Il concerto chiude l’edizione 2025 del Fermo Vocal Fest, organizzato da oltre venti anni nelle sue varie evoluzioni dall’Ass.ne Musica Poetica di Fermo, con il coordinamento generale delle attività artistiche di Claudio Laconi, è un contenitore culturale unico nel suo genere nelle marche, riconosciuto dal mondo musicale e accademico italiano come di alta valenza artistica e culturale, di alta formazione e degno di nota per l’importante lavoro di ricerca archivistica con il recupero e la riscoperta di importanti fonti musicali antiche e di prime esecuzioni in epoca moderna.
Questo importante lavoro si concretizza nei seguenti filoni contenuti nel programma generale: attività di organizzazione di concerti sul repertorio che va dal XVI secolo al XVIII secolo con la partecipazione di artisti giovani ed emergenti marchigiani, oltre che di artisti di chiara fama nazionale ed internazionale; formazione rivolta a giovani musicisti, cantanti, direttori d’orchestra e di coro, affidata ad artisti e docenti di chiara fama, ricerca d’archivio con il coinvolgimento di storici della musica sia locali che nazionali, con la riscoperta e talvolta con prime esecuzioni in epoca moderna di importanti pagine musicali del nutrito fondo musicale fermano e marchigiano, approfondimento e conversazioni con artisti di fama internazionale nel campo della musica classica e barocca al fine di far conoscere ai giovani i percorsi e le strategie per crescere ed affermarsi nel mondo professionale musicale.
Il Fermo Vocal Fest, nel corso dei decenni, è diventato sempre più un punto di riferimento musicale non solo del Fermano, ma anche regionale e si distingue a livello nazionale per originalità e varietà dei progetti artistici, l’intento è quello di creare le condizioni, coinvolgendo gli enti pubblici, al fine di aggregare altre realtà che abbiano a cuore questo filone artistico e culturale che vuole essere (oltre ad un festival musicale) un luogo di valorizzazione e promozione per giovani artisti e realtà musicali emergenti, come pure un veicolo che consenta di attrarre il filone del turismo musicale su cui molte città storiche italiane basano anche la loro progettazione turistica.
Il festival 2025 gode del patrocinio e della collaborazioni di enti locali e nazionali quali: Regione Marche, Provincia e Comune di Fermo, Conservatorio G.B. Pergolesi di Fermo, Arcidiocesi di Fermo, Fondazione Marche Cultura, Fondazione Carifermo, Fondazione Italiana per la Musica Antica, Fondazione Rete Lirica delle Marche, Fondazione Palestrina 500°, Il Circolo di Ave, TAM Tutta un’Altra Musica; in alcune delle passate edizioni, la manifestazione è stata insignita della Medaglia di Rappresentanza del Presidente Della Repubblica Italiana.
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