Residenza protetta “San Francesco”: un nuovo spot racconta l’Alzheimer con umanità e rispetto

(foto fornita dalla Residenza protetta “San Francesco”)

La Residenza protetta “San Francesco” di Monte San Pietrangeli, gestita dalla coop. Sociale Nuovaricerca.Agenziares, si distingue ancora una volta per l’attenzione e la sensibilità con cui affronta il delicato tema delle demenze, in particolare dell’Alzheimer. Questa volta lo fa attraverso un video spot sociale, un progetto che unisce la professionalità degli operatori, la partecipazione degli ospiti e delle loro famiglie, e un messaggio profondo che va oltre la semplice narrazione.

Con grande rispetto verso le famiglie che vivono la malattia tra le mura domestiche, il tema viene trattato attraverso una lente diversa: quella di chi la affronta ogni giorno in équipe, all’interno di una struttura.

Non a caso, lo spot è ambientato proprio nella Casa di Riposo San Francesco.

«Abbiamo cercato di “ammorbidire” la malattia-  racconta Alberto Del Bello, responsabile della struttura e ideatore dello spot – mostrando che spesso i comportamenti che vediamo e che a volte possono ferire o spaventare, sono in realtà la manifestazione di una memoria che tenta con forza di riemergere in un presente che il malato non riconosce più».

Per rendere questo concetto, viene narrata la storia di un ex pugile, ospite della Residenza, che quando vede gli infermieri maneggiare delle garze per medicarlo, si agita perché la sua mente torna a quando, da giovane, usava quelle stesse garze per fasciarsi le mani prima di salire sul ring. Il video si conclude con una scena di grande tenerezza e forza simbolica: la figlia gli porta come regalo di Natale una sua foto che lo ritrae da giovane mentre si sta allenando. Lui ha un sussulto di gioia, come se la memoria, per un attimo, avesse vinto.

«Lo spot – aggiungono dalla Residenza protetta – vede il coinvolgimento diretto della sua famiglia: il nipote Riccardo interpreta il pugile da giovane e la figlia Vanina è parte integrante della storia e motivo della gioia che si legge negli occhi del pugile a fine video. Gli operatori della struttura, che lavorano quotidianamente nella struttura, completano il quadro, interpretando sé stessi».

La voce narrante dello spot è affidata a Simona Ripani, giovane attrice che ha dato calore e intensità al racconto. 

Questo lavoro si inserisce in una più ampia serie di iniziative audiovisive promosse dalla Residenza Protetta San Francesco, che da tempo realizza video musicali, spot sociali e altri progetti creativi per coinvolgere gli ospiti, stimolare la loro partecipazione attiva e diffondere messaggi importanti verso la comunità. Attraverso questi strumenti, la struttura dimostra che anche nelle case di riposo può esserci vita, arte e messaggi sociali di valore.

Spot visibile sulla pagina ig della Residenza Protetta San Francesco: rpsanfrancesco.