Detenzione di stupefacenti e ricettazione, arrestata una donna a Porto Sant’ Elpidio

In occasione delle festività natalizie, l’attività di prevenzione e controllo svolta dall’ Arma dei Carabinieri ha un ruolo fondamentale nel garantire la sicurezza dei cittadini. Incrementando i controlli, si è riusciti a prevenire fenomeni di illegalità e a rintracciare soggetti gravati da ordini di carcerazione.

Nei giorni scorsi i militari della Compagnia di Fermo, con l’intensificazione delle attività di controllo del territorio, hanno individuato e arrestato soggetti coinvolti in vari reati. In particolare, a Montegranaro, i militari della locale Stazione Carabinieri hanno arrestato un 30enne napoletano, senza fissa dimora, in esecuzione della misura cautelare degli arresti domiciliari con braccialetto elettronico emessa dal Gip del Tribunale di Fermo. L’individuo, che aveva perpetrato reati di furto aggravato e in abitazione, era stato oggetto di un aggravamento della misura in quanto non aveva osservato le prescrizioni impostegli. L’arrestato è stato quindi tradotto presso il suo domicilio, come disposto dall’ Autorità giudiziaria, e si è proceduto all’applicazione del braccialetto elettronico per monitorarlo meglio.

A Porto Sant’ Elpidio invece, i militari della Stazione Carabinieri hanno rintracciato ed arrestato un 40enne marocchino, senza fissa dimora, in esecuzione della misura cautelare della custodia in carcere emessa dall’ufficio del Gip del Tribunale di Ascoli Piceno. L’uomo, già sottoposto all’obbligo di dimora e di presentazione alla polizia giudiziaria, non aveva rispettato le prescrizioni impostegli, in relazione al reato di rapina aggravata. L’arrestato quindi è stato tradotto presso la casa di reclusione di Fermo.

Sempre a Porto Sant’ Elpidio, i militari della locale Stazione hanno arrestato una donna originaria della provincia di Foggia, già sottoposta alla misura cautelare della detenzione domiciliare. Il provvedimento di arresto è stato emesso in esecuzione del decreto di sospensione della misura alternativa con contestuale ordine di carcerazione, firmato dall’Ufficio Esecuzioni Penali della Procura della Repubblica di Fermo. La detenzione domiciliare, concessale in precedenza, è stata revocata in quanto la donna ha violato le condizioni imposte: i militari hanno perciò richiesto l’applicazione della misura detentiva. In particolare la pena si riferisce ad un cumulo in cui sono confluite condanne per illecite detenzioni di stupefacenti; poi nuovamente la donna era stata denunciata per ricettazione (le è stata addebitata la ricettazione di una bicicletta elettrica, risultata oggetto di furto, messa in vendita tramite Facebook Market Place) e detenzione di sostanza stupefacente a fini di spaccio. Inoltre nell’abitazione della stessa erano stati rinvenuti un bilancino di precisione con evidenti residui di sostanza stupefacente tipo cocaina, una bustina in plastica con all’interno cocaina, gioielli in oro e argento per un peso complessivo di 1 kg e una busta contenente alcune migliaia di euro in contanti. Per tali ragioni la detenzione domiciliare è stata revocata e l’arrestata è stata trasferita presso la casa di reclusione di Pesaro. Questi interventi testimoniano l’impegno dell’Arma dei Carabinieri nel garantire la sicurezza attraverso controlli tempestivi e mirati.