Fermo Vocal Fest, due eventi unici per il Ventennale

Il Fermo Vocal Fest compie 20 anni, traguardo che merita di essere celebrato con passione e qualità. E quale modo migliore di festeggiare se non con un concerto che è un omaggio al passato e uno sguardo al futuro? Il concerto del Ventennale, esperienza unica e incontro tra le voci del presente e le tradizioni della musica barocca, accompagnerà il pubblico prima a Fermo, poi a Servigliano. L’evento si terrà nella Concattedrale di San Domenico a Fermo lunedì 29 dicembre e nella Collegiata di San Marco a Servigliano il giorno seguente, con inizio alle 21.15 (ingresso libero). Con la direzione di Matteo Laconi, giovane talento fermano, il Vox Poetica Ensemble regalerà un’esecuzione straordinaria che spazia dai capolavori barocchi di Vivaldi e Charpentier fino alla prima esecuzione mondiale di una composizione del maestro Alessandro Ciccolini: Sonata per 6 violini e basso continuo “Per il Santissimo Natale”. Un brano che diventa la classica ciliegina sulla torta della serata che con le sue meraviglie accompagnerà il pubblico in un viaggio emozionale attraverso la musica del XVII e XVIII secolo.

Non è solo un concerto: è un’esperienza che celebra la bellezza della musica come mezzo per raccontare la nostra umanità, come preghiera, come celebrazione. Il “Te Deum” di Charpentier e il “Dixit Dominus” di Vivaldi, con la loro potenza ed eleganza, incarneranno la magnificenza della musica barocca, capace di far risuonare l’anima in modi che solo le grandi opere sanno fare. Il Fermo Vocal Fest non è solo una Festival musicale: è una fucina di talenti, un luogo dove i sogni musicali prendono forma e si trasformano in realtà. Ad arricchire questo evento speciale, ci sarà una formazione di altissimo livello, con un mix di giovani talenti e artisti di fama internazionale: Camilla Console (soprano), Emily Scopini (mezzosoprano), Marta Fumagalli (alto), Marco Ciatto (tenore), Sergio Foresti (basso). Laconi dirigerà, oltre ai solisti, 38 elementi del coro e 22 musicisti in orchestra, tra cui proprio il maestro Ciccolini, che sarà anche primo violino.

Come sottolineato dal coordinatore artistico Claudio Laconi, «il Fermo Vocal Fest è diventato una Bottega Musicale, un laboratorio creativo che ha dato la possibilità a tanti giovani di forgiare il loro talento, di crescere come musicisti e artisti. E oggi, vedere quei giovani diventare solisti, direttori di coro e musicisti di fama internazionale è una testimonianza del successo di un progetto che ha saputo guardare al futuro, senza mai perdere di vista le radici profonde della tradizione musicale classica e barocca».

Il Ventennale non è una celebrazione che guarda al passato, ma un’opportunità per guardare avanti, per continuare a crescere e a sognare. «Vogliamo continuare a coinvolgere il territorio e le istituzioni, per far crescere il nostro festival e farlo diventare ancora di più un motore culturale per tutta la provincia», afferma Laconi con entusiasmo. E il supporto di realtà come Il Circolo di Ave, che ha scelto di unirsi al festival per celebrare questo importante anniversario, è un segno tangibile che la cultura e l’arte sono un linguaggio universale che unisce».

«È con vera gioia – spiega Anna Danielli, presidente del Circolo di Ave – che ci uniamo al Vox Poetica Ensemble in un’occasione così speciale. Congratulazioni agli organizzatori per un traguardo così importante e per aver saputo mantenere, nel corso degli anni, un alto livello di ricerca artistica. Questa collaborazione sottolinea l’importanza di costruire ponti per diffondere, il più possibile, l’immortalità dell’arte musicale».