FERMANO – Ieri sera Fermo e i Comuni della costa sono stati lo scenario dell’ennesimo controllo interforze tra polizia di Stato, carabinieri e guardia di Finanza con, al seguito, il fiuto dell’unità cinofila delle fiamme gialle.
FERMO – Storie di sport, coraggio e umanità in un teatro gremito, tra risate, riflessioni e un finale dal cuore grande, prima di scappare da ‘Zia Mara’
FERMO – Tre malviventi incappucciati irrompono in due case a Fermo nel tardo pomeriggio di giovedì: ingenti danni nella prima, fuga precipitosa nella seconda
FERMO – L’iniziativa, promossa dall’Ordine degli Avvocati di Fermo insieme alla Questura di Fermo e al Comitato Pari Opportunità, ha visto la partecipazione di numerose autorità civili e istituzionali con, in testa, il procuratore della Repubblica, Raffaele Iannella, il questore Luigi Di Clemente, la giudice penale Elisa Matricardi, la consigliera del Consiglio nazionale Forense, Francesca Palma e la dirigente della divisione anticrimine Maria Raffaella Abbate, vice questore aggiunto della Polizia di Stato. A coordinare i lavori, l’avvocata Fabiana Screpante, presidente del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Fermo, e l’avvocata Laura Botticelli, presidente del Comitato Pari Opportunità del Consiglio dell’ordine degli Avvocati di Fermo.
INDAGINE – Tutto parte da un esposto dell’ex sindaco di Fermo Di Ruscio, primo dei non eletti nello stesso collegio di Putzu, che ha messo in dubbio,sulla scia di quanto portato allo scoperto dalla giornalista Sandra Amurri, la condizione di eleggibilità di Putzu, sostenendo che l’attuale consigliere avrebbe reso una dichiarazione non veritiera in merito all’assenza di condanne che potessero precludergli la candidatura. Il consigliere FdI: «Ho il massimo rispetto nelle istituzioni e nella magistratura, sono un garantista, lo sono sempre stato e sempre lo sarò, e non in base al colore politico dell’indagato. Lo sono stato anche per Matteo Ricci, perché indagato non significa colpevole come qualcuno vorrebbe fare credere»
PORTO SAN GIORGIO – Il materiale trovato è stato sottoposto a sequestro penale, mentre l’uomo è stato accompagnato presso gli uffici della Questura per i necessari approfondimenti. Contestualmente, nei confronti dell’uomo, è stato emesso un foglio di via obbligatorio, con divieto di ritorno per tre anni dal Comune di Porto San Giorgio, a firma del Questore.
FERMO – Erano circa le 13,30 quando la centrale operativa del 118 ha ricevuto una richiesta disperata di soccorso per un uomo di circa 50 anni. Precipitatisi sul posto, allertati dalla centrale, i sanitari della Croce verde di Fermo e dell’automedica, hanno tentato in ogni modo di salvare la vita all’uomo ma purtroppo per lui non c’è stato nulla da fare.
FERMO – Nei guai un sangiorgese di circa 50 anni: segnalato per detenzione abusiva di armi e munizioni e inosservanza delle norme di custodia e di affidabilità. Nei prossimi giorni la sua posizione rispetto al titolo in materia di armi verrà inevitabilmente rivista
FERMO – Dalla prefettura: «L’intera celebrazione ha rappresentato, come ogni anno, un momento di riflessione e di condivisione dei valori fondanti dell’Unità Nazionale e un tributo sentito a tutte le donne e gli uomini delle Forze Armate, che quotidianamente operano al servizio del Paese e della collettività» concludono dalla prefettura.
MONTEGRANARO – All’uomo i sanitari hanno prestato le prime cure sul posto. Nel frattempo sempre la centrale 118, in contatto con i colleghi intervenuti in via Magenta, ha richiesto l’intervento dell’eliambulanza che, infatti, da lì a pochi minuti è arrivata a Montegranaro.