LE INDAGINI dei carabinieri, che hanno portato alle denunce, a Porto San Giorgio e a Montegranaro e Pedaso
SANT’ELPIDIO A MARE – Nel mirino della Squadra mobile uno stabile a Casette d’Ete. Sequestrati il locale, 13mila euro, carte, dadi e altre attrezzature
PORTO SANT’ELPIDIO – Lacrime e commozione, miste a rabbia e dolore, un mix di emozioni che ha accompagnato tutto l’ultimo saluto a Roberto. Dall’arrivo del feretro fino alla partenza per l’ultimo viaggio. Tantissimi i giovani, con la scritta “Ciao Roby”, sulle magliette. La stessa t-shirt adagiata sul feretro, durante tutta la celebrazione. Presenti anche gli ex compagni di classe. Il giovane aveva infatti frequentato l’indirizzo alberghiero al Carlo Urbani, lasciando poi il mondo scolastico al quarto anno di scuola ed entrando in quello del lavoro. In quella stessa sezione, insieme a lui, c’era anche Franco Mazelli, tragicamente scomparso nel luglio del 2023 cadendo dal tetto di una fabbrica.
ANALISI – Il presidente della Fondazione San Giacomo della Marca: «In regione invece stanno emergendo nuovi ed interessanti fenomeni di partecipazione che, avvalendosi di quanto previsto dalle normative nazionali vigenti, propongono le forme di un’amministrazione condivisa con i soggetti del Terzo Settore in cui co-programmazione e co-progettazione, partecipazione all’istituto del Dibattito Pubblico, sono la nuova frontiera di una governance trasparente e partecipata, necessaria per raccogliere le grandi sfide che la nostra regione deve affrontare».
MONTEGIORGIO – A bordo della vettura viaggiavano tre persone, tra cui una proprio al lato passeggero, quello che ha subìto maggiori danni alla carrozzeria. Raccolto l’sos, la centrale operativa del 118 ha subito mobilitato la macchina dei soccorsi. Così sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco di Fermo, l’automedica, le ambulanze della Croce Arcobaleno di Petritoli e della Volontari Soccorso di Monte San Pietrangeli. Per estrarre la persona che viaggiava sul lato passeggero dell’auto, una ragazza, sono dovuti intervenire i vigili del fuoco che hanno tagliato una parte di carrozzeria oltre ad aver messo in sicurezza la vettura
PORTO SAN GIORGIO – Il controllo lungo la ss16 nord. entrambi sono stati accompagnati in Questura dagli agenti e, dopo essere stati fotosegnalati, sono stati entrambi denunciati. Il conducente, a seguito della sua condotta, è stato sanzionato ancora una volta per aver guidato il veicolo nonostante la sua patente fosse stata revocata. Il proprietario del veicolo, avvisato del rinvenimento del suo scooter, è arrivato poco dopo sul posto, felice di aver ritrovato oltre allo scooter, anche le chiavi di casa, di un’altra sua autovettura e altri oggetti personali.
PORTO SANT’ELPIDIO – I controlli dei Nas di Ancona. Multato il titolare per mille euro
PORTO SANT’ELPIDIO – Il poliziotto ferito è stato accompagnato al pronto soccorso per le ferite riportate, mentre l’altro tunisino veniva rilasciato e gli veniva riconsegnata la somma di denaro. Il primo invece è stato tratto in arresto per detenzione di arma clandestina, per spaccio e aggressione a Pubblico Ufficiale. Avvisata l’Autorità Giudiziaria, ne disponeva la traduzione in carcere in attesa di giudizio di convalida.
CONTROLLI – Un episodio particolarmente rilevante ha visto l’identificazione e denuncia per spaccio di un ragazzo di circa 20 anni fermano, trovato in possesso di circa 25 grammi di hashish e di un bilancino di precisione. Alla vista dei militari, il giovane ha tentato di fuggire sulla spiaggia, ma è stato prontamente bloccato.
SISMA – «Il terremoto del Centro Italia ha rappresentato un’esperienza totalizzante per molti di noi e ci ha portato a riflettere. Qualche anno dopo, abbiamo ideato S.I.S.Ma. per valorizzare e diffondere quanto appreso in questa e in altre emergenze, per rafforzare – le parole del coordinatore del gruppo di lavoro, Francesco Lusek- gli strumenti a disposizione, per favore un approccio multidisciplinare agli interventi di soccorso. Fortunatamente il territorio ha recepito, apprezzato e sostenuto questi obiettivi che nel tempo sono stati condivisi da molteplici istituzioni, associazioni e professionalità provenienti in prevalenza dal Piceno e dal Fermano, a dimostrazione di una visione non condizionata da campanilismi».