FERMO – Verso le 21 di ieri, un utente anonimo segnalava con un messaggio nell’App YouPol la presenza di un ragazzo con un atteggiamento sospetto che andava sotto un albero di un parco pubblico di Fermo e, pochi minuti dopo, ricopriva una buca con delle pietre.
FERMO – Sul luogo dell’aggressione, a pochi passi da via Roma, sono arrivate anche le volanti della polizia di Stato che hanno subito avviato le indagini per ricostruire i fatti e arrivare all’identificazione degli aggressori, che nel frattempo sono scappati a gambe levate.
LA LETTERA denuncia di un genitore: «La situazione configura non solo una grave violazione dei diritti degli studenti con Dsa, ma anche un rischio concreto di bocciatura (…). Abbiamo chiesto praticamente in tutte le nostre comunicazioni che le prove di esame vengano annullate e sostituite con un recupero in itinere all’inizio dell’anno scolastico successivo, con un percorso guidato dai docenti che forniranno i dovuti strumenti compensativi previsti dalla legge. Ma…niente!»
PORTO SANT’ELPIDIO – Rocambolesco inseguimento a piedi, ieri sera, con i poliziotti della questura che hanno fermato due uomini in centro. Il secondo è stato bloccato nel giardino di una casa. Una residente: «Siamo realmente alla frutta. In pieno centro ormai viviamo così, terrore di mettere il naso fuori casa. Grazie per il lavoro svolto, ragazzi (il riferimento è ovviamente agli agenti di polizia, ndr)»
PORTO SANT’ELPIDIO – La donna finita agli arresti domiciliari sarebbe chiamata a rispondere di maltrattamenti ed esercizio abusivo della professione. La direzione rimarca che la struttura “la Casa del Sorriso” «non è assolutamente coinvolta nel procedimento penale tanto da non aver ricevuto nessuna comunicazione da parte degli inquirenti, ma anzi, la società, qualora fossero confermate le pesanti accuse a carico della dipendente, sarebbe parte lesa. In ogni caso, la società in queste ore ha avviato una approfondita indagine interna al fine di tutelare e garantire al meglio gli ospiti che risiedono nella struttura e sta valutando l’adozione di ogni opportuno provvedimento disciplinare nei confronti della dipendente indagata»
FERMO – Nei giorni scorsi in una piccola cittadina del Belgio a sud di Bruxelles, grazie alla collaborazione tra i Carabinieri del Reparto Operativo del Comando Provinciale di Fermo e la polizia belga, è stato rintracciato e arrestato un algerino di circa 50 anni, pluripregiudicato, già domiciliato a Sant’Elpidio a Mare. Reati anche a Lido Tre Archi
FERMO – Erano circa le 8,30 quando la centrale operativa del 118 ha ricevuto una segnalazione per un uomo senza vita sui binari. E così si è immediatamente attivata la macchina dei soccorsi: sul posto si sono precipitati i sanitari della Croce azzurra di Porto San Giorgio, quelli della Verde Valdaso, i vigili del fuoco, la polizia di Stato con gli agenti della questura e della Polfer, e i carabinieri
INDAGINI – Il giovane, individuato nel corso di un’attività condotta con la collaborazione dei militari della Stazione Carabinieri di Fermo, è stato intercettato e bloccato da una pattuglia della Sezione Radiomobile della Compagnia di Cassino lungo la statale 509
FERMO – Erano circa le 12 di questa mattina quando gli agenti delle Volanti, nel transitare in via Aldo Moro, a Lido Tre Archi, hanno notato una mazza da baseball e degli involucri a terra. A quel punto i poliziotti hanno subito raccolto e posto sotto sequestro gli oggetti per poi cercare di risalire al “proprietario”
PORTO SAN GIORGIO – L’incidente ieri intorno alle 21 in via Donatello, quartiere nord della città. Due vetture danneggiate accidentalmente da un automobilista che si è poi allontanato. La Polizia sta indagando per identificarlo e accertare eventuali responsabilità