gli investigatori sono riusciti a ricostruire i movimenti del latitante, che nel corso degli anni ha adottato diverse identità e documenti contraffatti per eludere i controlli. Le indagini hanno documentato una rete di spostamenti tra i Paesi Bassi e il Regno Unito, con soggiorni prolungati in quartieri periferici di Amsterdam e Londra. Il monitoraggio ha incluso anche l’analisi dei dati in “rete” che hanno permesso di individuare tappe chiave del suo percorso. L’ultimo segnale utile è stato rilevato a Valona, in Albania, dove il soggetto si era stabilito temporaneamente prima di intraprendere il viaggio verso l’Italia
PORTO SAN GIORGIO – I malviventi hanno preso di mira il supermercato Conad, lungo la statale nord. Stando alle prime informazioni, si sarebbe trattato di un commando composto da tre uomini, tutti con il volto coperto da passamontagna che si sono mossi a bordo di una Fiat Punto.
L’OPERAZIONE è stata condotta dai carabinieri del comando provinciale di Fermo. Controlli dalla costa all’entroterra
I CONTROLLI dei carabinieri con gli specialisti del Nas sono stati finalizzati a verificare il rispetto delle norme igienico-sanitarie nei locali pubblici, quali fast food e chioschi. Inoltre, l’identificazione degli avventori è finalizzata a individuare soggetti sottoposti a misure di prevenzione o sicurezza, al fine di scongiurare situazioni di rischio per l’ordine pubblico
SAN BENEDETTO – Il veicolo si è scontrato con un’auto. La tragedia si è consumata in Via della Liberazione, a pochi metri dalla rotonda di Ragnola che conduce alla sopraelevata
L’ARRESTO è stato eseguito dagli agenti della Squadra mobile della questura di Fermo che hanno dato esecuzione a un mandato di arresto europeo. l’uomo, infatti, era stato fermato mentre era alla guida del suo autoarticolato alla frontiera di Boulou, in Francia, proveniente da Alicante (Spagna)
PORTO SANT’ELPIDIO – All’arrivo dei sanitari, infatti, tutte le persone coinvolte nel sinistro si trovavano già fuori dalle auto. Solo per una di loro i sanitari del 118, con la Croce verde Porto Sant’Elpidio e l’automedica intervenute sul posto, hanno ritenuto opportuno il trasferimento in ospedale ma solo per accertamenti. Dunque nulla di grave, si diceva, nemmeno per il paziente assistito dai militi. Inevitabile qualche rallentamento alla circolazione stradale
PEDASO – Dopo essere stata sorpresa sul treno senza biglietto, è stata fatta scendere alla stazione di Pedaso. E all’arrivo dei carabinieri ha aggredito un militare con un morso
«Un soldato britannico, Fred Wright, evaso dall’ospedale di Macerata dopo essere internato al Campo prigionieri di guerra 53 Macerata a Sforzacosta, fu ospite della famiglia D’Ambrosi a Cascinare, Porto Sant’Elpidio, nella primavera del 1944. Un’altra persona che Fred conosceva si chiamava Sandro Romagnoli»
PORTO SAN GIORGIO – Al riguardo l’Ufficio circondariale marittimo della Capitaneria di porto, con i suoi militari guidati dal comandante Angelo Picone, sono stati visti all’opera per identificare i soggetti segnalati e accertare eventuali illeciti o reati.