PORTO SANT’ELPIDIO – I Carabinieri oltre al perquisire i due individui coinvolti, hanno proceduto al controllo dell’autovettura e dell’abitazione del pusher, rinvenendo ulteriori tre involucri in cellophane del peso complessivo di 15 grammi contenenti cocaina nonché la somma in contanti di 540 euro, verosimilmente provento dell’attività illecita di spaccio.
PORTO SANT’ELPIDIO – Ieri sera la polizia di Stato è stata chiamata a intervenire in centro, a Porto Sant’Elpidio, per una donna che, in evidente stato di alterazione psico-fisica, aveva iniziato a molestare i clienti di un pubblico esercizio
PORTO SANT’ELPIDIO – Gli agenti hanno provveduto a raccogliere sommarie informazioni che confermavano che l’uomo stazionava quotidianamente lì senza alcun apparente motivo. Il soggetto è stato così tratto in arresto e al termine degli atti, su disposizione dell’autorità giudiziaria, e condotto ai domiciliari.
SINISTRI – Il primo, intorno alle 18, ha visto coinvolte due auto lungo la Faleriense, territorio di Monte Urano. Fortunatamente non si registrano feriti gravi. Il secondo, quando erano circa le 20, in località Casette d’Ete, a Sant’Elpidio a Mare. Anche in questo caso due auto coinvolte e nessun ferito grave.
PORTO SANT’ELPIDIO – Durante il controllo, i carabinieri hanno rinvenuto un consistente quantitativo di sostanze stupefacenti: ben 65 pasticche di ecstasy, suddivise in 8 involucri di cellophane, e 65 grammi di cocaina, confezionati in 4 bustine di cellophane
PORTO SANT’ELPIDIO – «La scuola dove sono alloggiati ora i nostri figli, di sicuro non può essere considerata tale, visto la mancanza di finestre in alcune aule e di un ricircolo d’aria meccanizzato. Non funziona la linea wifi che va a discapito di progetti scolastici non realizzabili per questo motivo. Smettiamola di spendere altri soldi pubblici per sistemazioni di locali che non sono idonei per una scuola! La Collodi deve essere ricostruita prima possibile. I genitori, ma soprattutto i bambini meritano una scuola nel proprio quartiere, non dobbiamo far morire la Corva»
FERMO – La dirigente Scatasta torna a guidare lo storico liceo fermano raccogliendo il testimone di Cristina Corradini che ha assunto un incarico a San Paolo, in Brasile, per conto del Ministero
FERMANO – «Durante il controllo, è emerso che il titolare di un’azienda agricola aveva invece occupato “in nero” tre lavoratori di nazionalità italiana su un totale di quattro impiegati, situazione che ha comportato l’adozione di un provvedimento di sospensione dell’attività imprenditoriale per lavoro nero. Nel complesso, sono state elevate sanzioni per un ammontare totale di 13.000 euro in multe e 14.000 euro in sanzioni amministrative»
PORTO SAN GIORGIO – I militari hanno dapprima rassicurato l’uomo, avviando una conversazione con lui al fine di calmarlo; lo hanno poi accompagnato all’interno della sala d’aspetto e tranquillizzato, dopodiché hanno provveduto all’identificazione del soggetto, il quale asseriva di essere malato e di voler ripetere il disperato gesto
FERMO – Prestigioso riconoscimento per l’iniziativa marchigiana. I loghi ufficiali di Padiglione Italia accanto al brand di Tipicità