ALTIDONA – Il presidente dell’Avis di Altidona Antonio Smiriglia ha illustrato le numerose attività svolte nel corso del 2024 in collaborazione con i Comuni e le associazioni e istituzioni del territorio come croce verde, Isc Pagani, Aido, Admo, facendo in ultima analisi il resoconto della situazione della propria sezione
ALTIDONA – Appuntamento domenica 23 febbraio con la Santa Messa alle ore 10 con i canti di accompagnamento a cura della Corale Gino Serafini
LE DENUNCE dei carabinieri a seguito dei controlli a Porto Sant’Elpidio e ad Altidona
APPUNTAMENTO sabato 15 febbraio a Marina di Altidona (Fermo)
SISMA – Si tratta di un terremoto, secondo il sito dell’Ingv avvenuto alle 18,43 in Croazia profondità di 5 chilometri e magnitudo di 5.2.
L’OPERAZIONE è scaturita a seguito di una denuncia sporta dal genitore di un minore, il quale ha indicato il giovane come fornitore di sostanze anabolizzanti per il proprio figlio. In seguito a tali informazioni, i carabinieri hanno proceduto a una perquisizione domiciliare, durante la quale hanno rinvenuto un consistente quantitativo di farmaci anabolizzanti importati illegalmente e privi di prescrizione medica. «In particolare – si legge nella nota dei carabineiri – sono stati sequestrati due flaconi di “Sust 250”, contenenti nandrolone, due flaconi di “Decabolan”, anch’essi a base di nandrolone, e ben 98 pasticche di “Oxandrolone”».
LA DENUNCIA – «Il litorale del nostro territorio è pieno zeppo di retine di plastica. Il mare non rilascia conchiglie durante le mareggiate, ma retine di plastica. Ovunque. Sempre. Ad ogni onda. E se ad ogni onda sputano retine, quante ce ne sono nei nostri fondali? Quante microplastiche rilasciano per diventare poi cibo per i pesci? Quante siamo costretti a mangiarne noi, mangiando pesce? Cosa stiamo lasciando al futuro? Chi si è mai posto questo problema? Chi? Perché chi dovrebbe vigilare se ne frega? Perché non viene imposto l’uso di retine di materiale vegetale?»
COSTA – «Un’idea che rientra nelll’Iti Urbani 2, cui Fermo ha preso fondi importanti come gli altri capoluoghi di provincia, rispondendo al bando a fine 2023, stanziando risorse pari a 350mila euro per questo progetto e ulteriori risorse per attività di promozione del territorio. Da qui nascono tre azioni concrete e la prima è quella che presentiamo oggi con un lavoro di comunicazione, su un brand della costa del Fermano. Poi ci sarà la creazione di un ufficio di progettazione comunitaria unica e condivisa dai sei comuni che sia baricentrica per poi finanziare eventi concreti, culturali e turistici, che aiutino la riconoscibilità e la percezione di questo brand che si andrà a creare. Un’operazione storica per il territorio»
GLI APPUNTAMENTI nella filiale di Centobuchi di Monteprandone e nella sede di Acquaviva Picena rispettivamente il 7 febbraio alle ore 18 e l’8 febbraio alle ore 10
ACQUA – Si spera in abbondanti precipitazioni in questa parte residua dell’inverno, ma il consiglio è di dotarsi di impianti autoclave